Bandella

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Bandella (architettura))
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Le bandelle dei battenti del portale del Giudizio della Notre-Dame di Parigi (datati al XIX secolo e riprendenti tecniche e motivi delle antiche bandelle del XIII secolo).
Bandelle nell'abbazia di Mont-Saint-Michel.

Una bandella, nel linguaggio dell'architettura, è una banda di ferro inchiodata o rivettata trasversalmente sul battente di una porta o di un'anta di finestra per sostenerla sul cardine. Verso la fine del XIII secolo comparvero nuove bandelle, pezzi di ferro piatto arrotolato a un'estremità in modo da formare un "occhiello" destinato a ricevere il perno di un cardine. Essa è normalmente attaccata sulla superficie di un battente di un'imposta in modo da tenerla saldamente sospesa e consentirne il movimento di apertura o chiusura.

Certe bandelle di edifici prestigiosi possono essere formate in modo molto complesso e costituire veri e propri capolavori di forgiatura, come ad esempio quelli che ornano i battenti dei tre portali occidentali della cattedrale di Notre-Dame di Parigi.

Tipologia[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine del XIII secolo, in termini di lavorazione del ferro, una bandella indicava un pezzo di ferro battuto piatto, dotato di più fori, e di cui una delle estremità era ripiegata a formare un "occhiello", saldato o direttamente formato con la bandella, per ricevere il perno di un cardine. Essa serve alla ferratura di porte o imposte di finestra. Essa può essere ordinaria, se è grezza e solamente smussata ai bordi[1].

  • Bandella a tallone: bandella la cui estremità è piegata a squadra, formando una specie di graffa[1].
  • Bandella allargata o di forma: questa bandella ha il "colletto"[2] più alto della stanga ed è normalmente raddrizzata, limata e incastonata nel legno[1].
  • Bandella a cerniera: bandella a doppia o tripla stanga, che porta all'estremità di ciascuna delle stanghe da un lato un occhiello semplice e dall'altro un occhiello doppio o biforcuto, che sono riuniti e fissati insieme da una robusta coppiglia rivettata. Questa cerniera serve alle chiusure di ante "spezzate" verticalmente in più "antine" snodate fra loro.[1]. Un "maschietto" può essere definito come una bandella a due stanghe.[3].
"Maschietto" della Piccardia

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (FR) J.M. Morisot, Tableaux détaillés des prix de tous les ouvrages du bâtiment (serrurerie), Carilian, 1814, p. 43.
  2. ^ Il colletto è il diritto di una bandella più vicino al pieno o l'occhiello nel quale è ricevuto il perno del cardine; esso è della stessa larghezza o più largo del resto della bandella. (op. cit., p. 15)
  3. ^ op. cit., p. 47

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Danielle Fèvre, Pentures médiévales en France du XIIème siècle au XVème, Strasburgo, Centre d'étude des châteaux-forts, 2015, ISSN 1253-6008 (WC · ACNP).
    «Châteaux-forts d'Europe n°73/74/75 2015. Sommaire : I. Les pentures et fausses pentures romanes, II. Les nouveautés du gothique, III. Évolution des pentures romanes au XIIIème siècle, IV. Les ferrures aux XIVème et XVème siècle. Conclusion, Tableau chronologique, Index des illustrations, Sommaire détaillé, Publications. Photos de Patrice Lhomme, Jérôme-M. Michel, Roland Pont, Annette Saemann, Charles-Daniel Salch, Charles-Laurent Salch»
  • (FR) Dictionnaire raisonné de l'architecture française du XIe au XVIe siècle/Serrurerie

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Architettura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di architettura