Associazione Antigone

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Associazione Antigone
TipoONLUS
Fondazione1991
Scopotutela dei diritti e della legalità nel sistema penale
Sede centraleItalia (bandiera) Roma
PresidenteItalia (bandiera) Patrizio Gonnella
Sito web

L'Associazione Antigone è un'associazione non governativa con sede centrale a Roma che si interessa della tutela dei diritti e delle garanzie nel sistema penale. In particolare promuove elaborazioni e dibattiti sul modello di legalità penale e processuale in Italia e sulla sua evoluzione. Raccoglie e divulga informazioni sulla realtà carceraria, cura la predisposizione di proposte di legge e la definizione di eventuali linee emendative di proposte in corso di approvazione. Promuove, inoltre, campagne di informazione e di sensibilizzazione su temi o aspetti particolari attinenti all'innalzamento del modello di civiltà giuridica del nostro Paese.

All'Associazione Antigone è riconosciuto lo status di ONLUS. L'associazione sviluppa la propria azione anche grazie ad una rete di sedi regionali: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Puglia, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.

Gli organi nazionali dell'Associazione sono: l'assemblea dei soci e delle socie, il/la presidente, il comitato direttivo, il/la tesoriere, il comitato scientifico, il collegio dei probiviri.

L'attuale presidente è Patrizio Gonnella, in carica dal 2005.

Storia

Fondata nel 1991, l'Associazione Antigone è nata nel solco della omonima rivista promossa, negli anni Ottanta, tra gli altri, da Massimo Cacciari, Mauro Palma, Luigi Ferrajoli, Stefano Rodotà e Rossana Rossanda.[1]

Primo presidente di Antigone è stato Mauro Palma (1991-1999), a cui è succeduto Stefano Anastasia (1999-2005).

L'Associazione Antigone esplica le proprie attività anche grazie all'Osservatorio sulle condizioni di detenzione in Italia, all'Osservatorio europeo sulle condizioni di detenzione, al Centro europeo di studi, formazione, documentazione e ricerca sul diritto penale e l'esclusione sociale, all'Ufficio del difensore civico delle persone private della libertà.

Osservatorio sulle condizioni di detenzione in Italia

L'Osservatorio sulle condizioni di detenzione nasce nel 1998 e coinvolge nelle sue attività circa 40 osservatori volontari. Le visite degli osservatori negli istituti penitenziari italiani sono autorizzate dal Ministero della Giustizia su base regionale e nazionale. Attraverso visite periodiche alle carceri, vengono redatte e aggiornate relazioni relative ai vari istituti. Estratti di queste relazioni vengono pubblicati sotto forma di schede nel Rapporto on line consultabile sul sito dell'Osservatorio. Ogni due anni, e dal 2008 ogni anno, l'Osservatorio pubblica un Rapporto cartaceo, nel quale il sistema penitenziario italiano e le problematiche legate alla pena detentiva vengono analizzati sulla base delle constatazioni dirette degli osservatori. Undici i Rapporti fino a oggi pubblicati.[2] Oltre i tre metri quadri. Undicesimo Rapporto sulle condizioni di detenzione in Italia. Torino: Gruppo Abele Editore, 2014

Osservatorio europeo sulle condizioni di detenzione

Dal 2003 Antigone guida un Osservatorio europeo sulle condizioni di detenzione finanziato dall'Unione Europea, che coinvolge a oggi nove Stati. L'Osservatorio europeo nasce da un antico progetto di Antigone che aveva visto già dal lontano 2000 i primi accordi con alcuni partner e i primi studi. Oggi è una realtà che opera a pieno regime, con un lavoro di ricerca comparata sui sistemi penitenziari dei Paesi coinvolti e con un'attività di advocacy che mira a influenzare le politiche penal-penitenziarie nazionali e sovranazionali e a rafforzare i meccanismi di tutela dei diritti umani nei luoghi di privazione della libertà personale.

Osservatorio sugli istituti penali per minorenni

Dal 2008 Antigone è autorizzata a visitare tutti gli istituti penali per minori italiani. Abbiamo pubblicato già due rapporti di cui l’ultimo un e-book con l’editore Micromega. Sono coinvolte a titolo volontario 27 persone. Un lavoro ancora più delicato rispetto a quello relativo alle carceri per adulti. I nostri rapporti sono stati considerati di grande rilievo per i giudici minorili che negli ultimi due anni ci hanno invitato a presentarne i contenuti a tutti i loro consociati. Le carceri minorili sono poco meno di 20 dove ci sono circa 500 ragazzi le cui storie andrebbero ascoltate per poi poterli aiutare.

Centro europeo di studi, formazione, documentazione e ricerca sul diritto penale e l'esclusione sociale

Fondato nel 2005, le sue attività sono trasversali a quelle dell'Osservatorio italiano sulle condizioni di detenzione e a quello europeo. Raccoglie, conserva e organizza documenti ufficiali, testi e riviste specializzati. Attraverso la sua biblioteca, in rete all'interno del Sistema Bibliotecario Nazionale, e la banca dati on line, costituisce un punto di riferimento sul territorio per studenti, semplici cittadini, forze di polizia, ricercatori universitari, magistratura, enti locali, associazioni di volontariato.

Il difensore civico delle persone private della libertà promosso da Antigone

Nel settembre 2008 Antigone ha affiancato alle attività dell'Osservatorio nazionale sulle condizioni di detenzione un proprio difensore civico per la tutela dei diritti delle persone private della libertà. Si tratta di una figura non istituzionale che rafforza gli strumenti di tutela dei diritti umani e dei diritti delle persone private della libertà attraverso visite periodiche negli istituti di pena e prestando assistenza amministrativa e legale a vantaggio dei detenuti. L'organismo si avvale degli osservatori volontari dell'Associazione, di un team legale e collabora attivamente con i garanti promossi dagli enti locali e dalle regioni. Copre il ruolo di difensore civico di Antigone Stefano Anastasia.

Antigone: quadrimestrale di critica del sistema penale e penitenziario

Da gennaio 2006 Antigone pubblica, sotto la direzione scientifica di Claudio Sarzotti, la rivista Antigone, quadrimestrale di critica del sistema penale e penitenziario edito da L'Harmattan Italia.

Jailhouse Rock

Jailhouse Rock. Suoni, suonatori e suonati dal mondo delle prigioni è una trasmissione radiofonica condotta da Patrizio Gonnella e Susanna Marietti, rispettivamente presidente e coordinatrice dell'Associazione Antigone. In Jailhouse Rock storie di musica e di carcere si attraversano le une con le altre. Alla trasmissione collaborano detenuti del carcere romano di Rebibbia Nuovo Complesso e del carcere milanese di Bollate. Dando vita alla prima esperienza del genere, ogni settimana realizzano un Giornale radio dal carcere (Grc) in onda all'interno di Jailhouse Rock, nonché delle cover degli artisti ascoltati nella puntata. Ospiti fissi, il provveditore all'amministrazione penitenziaria toscana Carmelo Cantone, l'avvocato Mirko Mazzali e l'esperta di comicità e sentimenti reclusi Lucia Pistella. Ogni venerdì dalle 17.00 alle 18.00 in diretta su Radio Articolo 1. Potete ascoltare Jailhouse Rock su Radio Popolare, sulle frequenze della Lombardia e di altre radio di Popolare Network, la domenica dalle 16.30 alle 17.30. In onda anche su Controradio (Firenze) il martedì alle 22.30, su Radio Città del Capo (Bologna) il sabato alle 14.00, su Radio Flash (Torino) il lunedì alle 20.30, su Radio Popolare Salento la domenica alle 16.30 e su Radio Città Aperta (Roma) il venerdì alle 14.00.

Note

  1. ^ www.osservatorioantigone.it/rivista, su osservatorioantigone.it.
  2. ^ Il carcere trasparente, a cura dell'Associazione Antigone, Roma, Castelvecchi, 2001; Inchiesta sulle carceri italiane, a cura di S. Anastasia e P. Gonnella, Roma, Carocci, 2002; Antigone in carcere, a cura di G. Mosconi e C. Sarzotti, Roma, Carocci, 2004; Dentro ogni carcere. Antigone nei 208 istituti di pena italiani, a cura di L. Astarita, P. Bonatelli e S. Marietti, Roma, Carocci, 2006; In galera! Quinto Rapporto sulle condizioni di detenzione in Italia. Torino: L'Harmattan, 2008; Oltre il tollerabile. Sesto Rapporto sulle condizioni di detenzione in Italia. Torino: L'Harmattan Italia, 2009; Da Stefano Cucchi a tutti gli altri. Un anno di vita e morte negli istituti di pena italiani. Settimo rapporto sulle condizioni di detenzione in Italia. Torino: L'Harmattan Italia, 2010; Le prigioni malate. Ottavo Rapporto sulle condizioni di detenzione in Italia. Roma: Edizioni dell'Asino, 2011.

Collegamenti esterni

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