Asa Griggs Candler

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Asa Griggs Candler

41º Sindaco di Atlanta
Durata mandato1917 –
1919
PredecessoreJames G. Woodward
SuccessoreJames Lee Key

Dati generali
Partito politicoDemocratico

Asa Griggs Candler (Villa Rica, 30 dicembre 1851Atlanta, 12 marzo 1929) è stato un imprenditore statunitense.

Dal 1917 al 1919 fu sindaco di Atlanta. Il Campo Candler su cui sorge l'attuale aeroporto internazionale Hartsfield-Jackson prende il nome in suo onore.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Asa nacque a Villa Rica, in Georgia. Iniziò la sua carriera di uomo d'affari come proprietario di una farmacia e brevettatore di medicinali. Nel 1887 acquistò la formula della Coca-Cola dal suo inventore, John Pemberton, e dagli altri detentori dei diritti per 2 300 dollari. Il 29 gennaio 1892 fondò la The Coca-Cola Company. Il successo della Coca-Cola si deve soprattutto all'abilità e all'aggressività che egli mostrò nel propagandarla con abili operazioni di marketing e pubblicità su ampia scala.

Divenne milionario grazie a queste manovre e ciò gli permise di fondare la Central Bank e la Trust Company, investire nel settore immobiliare e divenire uno dei maggiori filantropi della chiesa metodista. Donò un milione di dollari e un terreno all'Emory University, che a quel tempo era un collegio metodista, affinché l'ateneo potesse trasferirsi da Oxford ad Atlanta; la donazione gli fu suggerita dal fratello minore Warren Akin Candler, anch'egli metodista, che in seguito divenne presidente dell'Emory. La biblioteca originale della scuola, che ora ospita aule e sale di lettura, è intitolata a lui così come l'endowed chairs[1] del dipartimento di chimica. In seguito donò diversi milioni di dollari per l'ospedale e terreni per la città.

La biblioteca Candler

Nel 1906 completò la costruzione del più alto edificio di Atlanta, il grattacielo Candler. Nel 1916 divenne sindaco della città e concluse la sua gestione quotidiana della Coca-Cola. In qualità di sindaco gestì il bilancio del comune e coordinò gli sforzi per la ricostruzione dopo il grande incendio del 1917 che distrusse oltre millecinquecento abitazioni. Nel 1919 trasferì al figlio la maggior parte della proprietà della Coca-Cola, in seguito venduta a una cordata d'investitori capeggiata da Ernest Woodruff. Nel 1922 donò alla città più di cinquanta acri di terreno della zona di Druid Hills che divennero il parco Candler. Nel 1926 fu colpito da ictus e morì il 12 marzo del 1929. Fu tumulato nel cimitero di Westview.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cattedra universitaria istituita grazie alla donazione di un privato. Di solito reca il nome di chi ha donato il capitale o di un componente della sua famiglia. È prassi abbastanza diffusa negli Stati Uniti.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Charles Howard Candler, Asa Griggs Candler. Emory University, Georgia, 1950.
  • Mark Pendergast. Per Dio, la patria e la Coca-Cola: la vera storia (non autorizzata) della bibita più famosa del mondo. Piemme, Casale Monferrato, 1993. ISBN 88-384-1953-1
  • Frederick Allen, Secret Formula: how brilliant marketing and relentless salesmanship made Coca-Cola the best-known product in the world. HarperBusiness, New York, 1994.
  • Kemp, W. Kathryn, God's Capitalist: Asa Candler of Coca-Cola. Mercer University Press, 2002.
  • Autori vari, Asa Candler in The New Georgia Encyclopedia[1].

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Controllo di autoritàVIAF (EN27998940 · ISNI (EN0000 0000 3075 6758 · LCCN (ENn92052093 · GND (DE124213707 · WorldCat Identities (ENlccn-n92052093
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