Antonio Rinieri

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Antonio Rinieri (anche Antonio Renieri da Colle) (Colle di Val d'Elsa, 1535Colle di Val d'Elsa, XVI secolo) è stato un letterato e poeta italiano, membro della senese Accademia degli Intronati.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Poeta, letterato, erudito coltissimo, fu membro dell'Accademia degli Intronati.[1]

Scrisse un'opera intitolata Il vero soggetto d'amore, pubblicata a Lucca nel 1566 dal Busdraghi. Amico di gran parte dei letterati toscani suoi contemporanei, in occasione della morte dell'amico Benedetto Varchi, compose un Carmina in funere Benedicti Varchi (Firenze 1568); lo stesso Varchi qualche anno prima aveva dedicato un sonetto [2] all'amico Antonio Rinieri (Opere, V. II, 1859).

Ebbe un figlio di nome Jacopo che nel 1603 sposò Margherita Velenosi di Castelfranco[3].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Di Messer Antonio Renieri da Colle Auzzo intronato. Il vero soggetto d'amore. In Lucca: per Vincenzo Busdraghi: a stanza di Francesco Fagiani da Trino, 1566
  • Canzone di messer Antonio Rinieri nel natale del serenissimo gran prencipe di Toscana; In Firenze, 1577
  • Antonii Renierii Collensis Laudatio Usimbardi Usimbardii primi Collensium episcopi; Florentiae: apud Michaelangelum Sermartellium, 1592.
  • In Francisci Medicis et Ioanna Austriae Etruriae principum nuptiis hymenaeus Antonii Renerii; Florentiae: apud filios Laurentij Torrentini & Carolum Pectinarium socium, 1565.
  • Ad Franciscum Medicem magnum Etruscorum ducem. Antonij Renerij Collensis carmen. Genethliacum in filium; Roscium, 1577.
  • Copia dell'oratione recitata dalli ss. ambasciadori del senato romano, alla creatione, & all'altezza del serenissimo don Ferdinando Medici, III gran duca di Toscana. Aggiuntoui la canzone di m. Antonio Rhenieri Auzo' ntronato. sopra le nozze d madama Christina di Loreno sua consorte.; In Firenze: [Domenico Manzani] : ad instantia di Francesco Dini da Colle, [1589]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ubaldo Cagliaritano, Siena: Dizionario biografico-aneddotico dei senesi, Siena: Fonte Gaia, 1971, V. II, p. 89
  2. ^ Sonetto CCCCL, in Benedetto Varchi, Opere, V. II, p. 899
  3. ^ Guido Carocci, I dintorni di Firenze, Firenze, 1968, p . 225

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Lorenzo Cheluzzi, Giuseppe Maria Galganetti, Serie cronologica degli uomini di merito più distinto della città di Colle di Val d'Elsa; Colle di Val d'Elsa: Pacini, 1841

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