Ancelle del Cuore di Gesù (Córdoba)

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Le Ancelle del Cuore di Gesù (in spagnolo Esclavas del Corazón de Jesús) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla E.C.J.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'istituto fu fondato a Córdoba, in Argentina, il 29 settembre 1872 dalla vedova Saturnina Rodríguez de Zavalía (in religione, madre Caterina di Maria) insieme con quattro compagne.[2]

Il gesuita José María Bustamante, iniziatore delle suore adoratrici, incoraggiò e sostenne la fondatrice nella sua opera e il canonico David Luque, già direttore spirituale della Rodríguez de Zavalía, guidò la comunità per vent'anni.[2]

La prima filiale fu aperta nel 1880 a Villa del Tránsito e, vivente la fondatrice, l'istituto arrivò a contare 11 case, tutte in Argentina. Le prime filiali all'estero furono stabilite in Cile e poi in Spagna.[2]

La congregazione ricevette il pontificio decreto di lode il 31 luglio 1892 e l'approvazione definitiva il 17 marzo 1907.[2]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le religiose della congregazione si dedicano all'educazione della gioventù, alla gestione di case per ritiri spirituali e alla redenzione delle donne traviate.[2]

Oltre che in Argentina, le suore sono presenti in Benin, in Cile e in Spagna.[3] La sede generalizia è a Córdoba.[1]

Alla fine del 2015 l'istituto contava 108 religiose in 23 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2017, p. 1499.
  2. ^ a b c d e Giancarlo Rocca, DIP, vol. I (1974), col. 556.
  3. ^ Esclavas por el Mundo, su esclavasargentinas.com.ar. URL consultato il 25 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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