Abell 1423
Abell 1423 Ammasso di galassie | |
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Abell 1423 (Telescopio spaziale Hubble) | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Orsa Maggiore |
Ascensione retta | 11h 57m 22.5s |
Declinazione | +33° 39′ 18″ |
Distanza | 978 milioni a.l. |
Redshift | z = 0,0761 |
Velocità radiale | 22.814 km/s |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Ammasso di galassie |
Altre designazioni | |
ACO 1423, ZwCl 1154.9+3400, BAX 179.3438+33.6550, MCXC J1157.3+3336, RXC J1157.3+3336, RX J1157.3+3336, RX J1157.3+3337, 1RXS J115719.0+333645 | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di ammassi di galassie |
Abell 1423 è un ammasso di galassie situato in direzione della costellazione dell'Orsa Maggiore alla distanza di 978 milioni di anni luce dalla Terra (light travel time). È inserito nell'omonimo catalogo[1] compilato da George Abell nel 1958. Ha una classe di ricchezza 1 (in classe 1 sono gli ammassi costituiti da 50 a 79 galassie) ed è del tipo II-III secondo la Classificazione di Bautz-Morgan. Insieme all'ammasso Abell 1480 costituisce il superammasso di galassie SCl 110[2] il cui centro è situato in direzione della costellazione dell'Orsa Maggiore.
È stato uno dei 25 ammassi di galassie studiati con il Telescopio spaziale Hubble nel corso di una campagna di osservazioni denominata Cluster Lensing And Supernova survey with Hubble (CLASH)[3][4] nel corso di un periodo di tre anni e mezzo (2010-2013).
L'effetto di lente gravitazionale ha permesso di individuare due galassie remote situate alle spalle dell'ammasso con un redshift, calcolato con metodo fotometrico, di circa 3,5 (distanza percorsa dalla luce di circa 11,9 miliardi di anni luce)[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) George O. Abell, Harold G. e Jr. Corwin, A catalog of rich clusters of galaxies, in The Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 70, 1º maggio 1989, DOI:10.1086/191333. URL consultato il 27 luglio 2016.
- ^ (EN) M. Einasto, J. Einasto e E. Tago, Optical and X-Ray Clusters as Tracers of the Supercluster-Void Network. I. Superclusters of Abell and X-Ray Clusters, in The Astronomical Journal, vol. 122, n. 5, 1º gennaio 2001, p. 2222, DOI:10.1086/323707. URL consultato il 27 luglio 2016.
- ^ Cluster Lensing And Supernova survey with Hubble (CLASH), su archive.stsci.edu. URL consultato il 27 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2016).
- ^ (EN) Marc Postman, Dan Coe e Narciso Benítez, The Cluster Lensing and Supernova Survey with Hubble: An Overview, in The Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 199, n. 2, 1º gennaio 2012, p. 25, DOI:10.1088/0067-0049/199/2/25. URL consultato il 27 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2016).
- ^ (EN) Adi Zitrin, Agnese Fabris e Julian Merten, Hubble Space Telescope Combined Strong and Weak Lensing Analysis of the CLASH Sample: Mass and Magnification Models and Systematic Uncertainties, in The Astrophysical Journal, vol. 801, n. 1, 1º gennaio 2015, p. 44, DOI:10.1088/0004-637X/801/1/44. URL consultato il 27 luglio 2016.