Visualizza wikitesto di Āratī

{{F|induismo|luglio 2024}}
[[File:Morning Aarti of the Ganges, ghats of Varanasi.jpg|min|''Āratī'' del mattino presso [[Varanasi]].]]

L{{'}}'''''āratī'''''<ref>{{cita web|url=https://loyogadellatradizione.com/dharma-sullappropriazione-culturale-indebita-nello-yoga/|titolo=Dharma sull’appropriazione culturale indebita nello yoga
Śrī Ananda Balayogi Bhavanani|accesso=14 luglio 2024|lingua=it|citazione=Āratī आरती: cerimonia eseguita in adorazione di una divinità mediante il movimento circolare di una lampada accesa davanti alla sua persona.}}</ref><ref>{{cita libro|url=https://www.google.it/books/edition/Piccola_enciclopedia_dell_induismo/pNB9uZns2HoC?hl=it&gbpv=1&dq=%22%C4%81rat%C4%AB%22&pg=PA29&printsec=frontcover|titolo=Piccola enciclopedia dell'induismo|citazione=āratī - Venerazione di un'IMMAGINE o di una persona onorata|anno=2001|editore= Arkeios|nome=Klaus K.|cognome=Klostermaier|wkautore= Klaus K. Klostermaier|isbn=9788886495592|lingua=it}}</ref><ref>{{cita libro|url=https://www.google.it/books/edition/R%C4%81m%C4%81ya%E1%B9%87a_vol_1/1ubrDwAAQBAJ?hl=it&gbpv=1&dq=%22%C4%81rat%C4%AB%22&pg=PT31&printsec=frontcover|titolo=Rāmāyaṇa vol. 1|citazione=si arrivava persino a mettere ghirlande di fiori attorno al televisore o a compiere il rito ''āratī'' davanti a esso|editore=Mimesis Edizioni|anno=2018|isbn=9788857554211|autore= [[Vālmīki]]|lingua=ar,it}}</ref><ref>{{cita libro|url=https://www.google.it/books/edition/Dizionario_dei_riti/A5vpDwAAQBAJ?hl=it&gbpv=1&dq=%22%C4%81rat%C4%AB%22&pg=PT549&printsec=frontcover|titolo=Dizionario dei riti|citazione=Nella cerimonia ''āratī'', per esempio, il turibolo, o il bastoncino d'incenso, vengono fatti ruotare davanti all'immagine divina come offerta per ottenere benedizioni|anno=2020|isbn=9788816800380|editore= Jaca Book|nome=Mircea|cognome=Eliade|wkautore=Mircea Eliade|lingua=it}}</ref> ({{hindī|आरती}}, anche traslitterato '''''ārtī'''''<ref>{{Cita web |url=https://loyogadellatradizione.com/calendario/arti/ |titolo=Ārtī आरती |sito=Lo Yoga della Tradizione |accesso=14 luglio 2024}}</ref> o, all'inglese, ''aarti''<ref>{{YouTube|id=sd31yGqZFlA|accesso=14 luglio 2024|data=29 giugno 2016|editore=[[T-Series]]|lingua=en,hi}}</ref>; {{sanscrito|आरति|'''ārati'''}}<ref>{{cita web|url=https://www.wisdomlib.org/definition/arati|titolo=Arati, Arāti, Ārati, Ārāti, Āṟāṭi: 33 definitions|accesso=14 luglio 2024|lingua=en}}</ref> oppure {{lang|sa|आरात्रिक}}, '''''ārātrika'''''<ref>{{cita web|url=https://www.wisdomlib.org/definition/aratrika|titolo=Aratrika, Ārātrika: 12 definitions|accesso=14 luglio 2024|lingua=en}}</ref>) è un [[rituale]] induista nel quale la luce emessa da una o cinque fiamme di [[canfora]] viene offerta alla [[Dio|divinità]], o a uno dei suoi aspetti, attraverso le ''[[mūrti]]''. Corrisponde quindi all'adorare tale divinità per mezzo della luce.

== Descrizione ==
Nel caso di cinque luci esse simboleggiano i cinque elementi della terra, dell'aria, del fuoco, dell'acqua e dell'etere, rappresentando quindi la totalità del Cosmo. Le luci vengono mosse con una rotazione in senso orario davanti all'immagine della divinità.

''Āratī'' è anche il [[canto devozionale]] tradizionalmente intonato durante il rituale. L{{'}}''āratī'' viene eseguita solitamente al mattino e alla sera, o come conclusione di una ''[[pūjā]]'' o di una sessione di ''[[bhajan]]'', di cui l{{'}}''āratī'' rappresenta il momento culminante. Il canto liturgico più diffuso è ''[[Oṃ jaya Jagadīśa Hare]]'', dedicato al dio [[Visnù]].<ref>{{cita web|url=https://www.bhaktibharat.com/en/aarti/om-jai-jagdish-hare|titolo=Aarti: Om Jai Jagdish Hare (ॐ जय जगदीश हरे आरती)|lingua=en|accesso=14 luglio 2024}}</ref>

L'offerta della fiamma di canfora ha un preciso significato simbolico: poiché arde senza lasciare residui, essa rappresenta l'[[Io (psicologia)|ego]] che, una volta raggiunta la realizzazione spirituale, scompare senza lasciare alcuna traccia.

== Note ==
<references />

== Altri progetti ==
{{interprogetto}}

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[[Categoria:Riti induisti]]