Surcotto
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a1/Surcoat_%28PSF%29.png/120px-Surcoat_%28PSF%29.png)
Il surcot[1][2] era un indumento esterno, comunemente indossato nel Medio Evo, sia dagli uomini che dalle donne. Il nome deriva dal francese e vuol dire "oltre la cotta". Si trattava di una sorta di sopra-veste lunga alle caviglia nei modelli femminili e più corti in quelli maschili. Esso veniva abbinato con una sottoveste, che poteva essere una chamise o una cotte, e con un mantello.[1] Un particolare modello di surcot senza maniche era chiamato suckenie.[3]
Circa dal dodicesimo secolo, i cavalieri indossavano il surcot d'arme[1] al di sopra delle armature. Di solito essi erano lunghi fino a circa metà polpaccio, ed avevano delle aperture nella parte inferiore anteriore e posteriore, e potevano essere con o senza maniche. Scopo di tale indumento era da una parte evitare che le armature dei cavalieri si surriscaldassero eccessivamente sotto il sole diretto e dall'altro prevenire che essere si potessero arrugginire per via delle intemperie. Inoltre il surcot era spesso abbellito con simboli e fregi, che spesso erano identificativi dell'appartenenza del cavaliere.