Barrafranca: differenze tra le versioni

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*''[[I Pignatuna]]'' La domenica prima del il martedì grasso, 12 cavalieri rappresentanti dei 12 mesi dell'anno, un re e una regina recitano le loro parti a cavallo.
*''[[I Pignatuna]]'' La domenica prima del il martedì grasso, 12 cavalieri rappresentanti dei 12 mesi dell'anno, un re e una regina recitano le loro parti a cavallo.
*''Festa del Patriarca [[San Giuseppe]]'', celebrata con la sacra rappresentazione della fuga in [[Egitto]].
*''Festa del Patriarca [[San Giuseppe]]'', celebrata con la sacra rappresentazione della fuga in [[Egitto]].
*''A Vasacra, passione, morte e resurrezione di Cristo'', rappresentazione in vernacolo barrese sotto forma di teatro itinerante che va di scena il [[Mercoledì Santo]].
*''A Vasacra, passione, morte e resurrezione di Cristo'', rappresentazione in vernacolo barrese sotto forma di teatro itinerante che va di scena il [[Mercoledì Santo]].[http://it.youtube.com/watch?v=uPKXQcjsTD]
*''U Trunu'', processione del [[Venerdì Santo]]. I confratelli portano il fercolo del Crocifisso.
*''U Trunu'', processione del [[Venerdì Santo]]. I confratelli portano il fercolo del Crocifisso.
*''La Giunta'' a [[Pasqua]]. È l'incontro tra la Madonna e il Cristo Risorto; caratteristiche sono le figure degli apostoli, alti santoni con le teste di legno scolpito che animano la sacra pantomima.
*''La Giunta'' a [[Pasqua]]. È l'incontro tra la Madonna e il Cristo Risorto; caratteristiche sono le figure degli apostoli, alti santoni con le teste di legno scolpito che animano la sacra pantomima.

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Template:Comune Barrafranca è un comune di 13.084 abitanti della provincia di Enna, nella Sicilia centrale.

Il comune di Barrafranca nella provincia di Enna

Geografia

Barrafranca dista 39 chilometri da Enna, 25 km da Piazza Armerina,10 km da Pietraperzia, e 11 km da Mazzarino.È situata su un territorio collinare a Sud-Ovest del capoluogo, sul versante sud-ovest dei monti Erei, fra i fiumi Tardara e Braemi (37°23' di latitudine e 1°45' di longitudine dal meridiano di Roma). Ha un'estensione di circa 53,64 Kmq e un'elevazione dal livello marino di 448 mt.

Storia

Forse l'insediamento corrisponde all'antica località romana di Callonania.

Personalità legate a Barrafranca

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[1]

Luoghi d'interesse

  • Chiesa Madre Del 1728, edificata sulla preesistente chiesa di San Sebastiano, ha stucchi dei fratelli Signorelli. Importante la statuetta del Santissimo Crocefisso, una acquasantiera con lo stemma dei Barresi. Tele: la Madonna della Purificazione di Filippo Paladino, la Mercede e la Consolata.
La Chiesa Madre di Barrafranca
  • Chiesa di Santa Maria dell'Itria. Del XV secolo, all'interno l'Annunziata di Mattia Preti.
  • Chiesa Sacro Cuore in stile moderno
  • Chiesa San Giovanni
  • Chiesa Madre della Divina Grazia costruita intorno al 1650, vanta un portale in pietra intagliata e un quadro di vaste proporzioni raffigurante Maria Santissima delle Grazie.
  • Convento delle Benedettine e chiesa di San Benedetto del tardo barocco siciliano.Ha un altare ligneo scolpito, incorniciato da colonne a tortiglione.
  • Chiesa di Santa Maria della Stella, antecedente al 1598 è la chiesa più antica di Barrafranca. Quadri da vedere: San Isidoro agricola di Pietro d'Asaro e Sant'Alessandro di Francesco Vaccaro. Bello anche il Cristo Deposto ovvero "Signore dell'Urna" in cartapesta. La scultura è a grandezza naturale, con il collo e gli arti inferiori piegati, misura mt.1,40. Il corpo è in posizione sia per essere adagiato all’interno dell’urna per un allestimento in Chiesa, e sia per il trasporto processionale.
  • Chiesa di San Francesco, anteriore al 1694, all'interno ospita le statue dell'Immacolata e di San Pasquale Baylon e l'altare maggiore in legno scolpito e intarsiato.
  • Chiesa Santa Famiglia di Nazareth, in stile moderno, recentemente ristrutturata.

Musei

  • Museo Bellico.
  • Museo della Passione.

Quartieri

  • Canale, Costa, Convento, Grazia, Corea, Itria, Madonna (Batìa), Poggio, Punta Terra, Centrale, Serra, Villaggio Unra, Canalicchio, Gurretta, Portella d'Argento.

Manifestazioni

  • I palloni di San Francesco, 4 ottobre di ogni anno. Piccole mongolfiere in carta velina che vengono realizzate dai soci dell' Associazione Turistica Pro Loco di Barrafranca in occasione della festa del Santo Patrono d'Italia. Al termine della Messa vengono benedetti tutti gli animali presenti in piazza Regina Margherita.
  • 1 maggio di ogni anno festa della Santa Famiglia di Nazareth, processione per la tradizionale " Via dei Santi" e giochi pirotecnici.
  • Il Presepe Vivente, Natale tra fiaba e realtà, manifestazione in vernacolo barrese, che va in scena il 25 dicembre.
  • Le Novene. A Natale in tutto il paese ci sono le tradizionali novene: sono delle edicole dove si rappresenta con molti attori il presepe.
  • I Pignatuna La domenica prima del il martedì grasso, 12 cavalieri rappresentanti dei 12 mesi dell'anno, un re e una regina recitano le loro parti a cavallo.
  • Festa del Patriarca San Giuseppe, celebrata con la sacra rappresentazione della fuga in Egitto.
  • A Vasacra, passione, morte e resurrezione di Cristo, rappresentazione in vernacolo barrese sotto forma di teatro itinerante che va di scena il Mercoledì Santo.[1]
  • U Trunu, processione del Venerdì Santo. I confratelli portano il fercolo del Crocifisso.
  • La Giunta a Pasqua. È l'incontro tra la Madonna e il Cristo Risorto; caratteristiche sono le figure degli apostoli, alti santoni con le teste di legno scolpito che animano la sacra pantomima.
  • Festa di Maria Santissima della Stella, compatrona di Barrafranca, si svolge l'8 settembre. Assumono particolare interesse i ritini: il trasporto delle offerte in grano con carri e muli riccamente bardati.
  • Presepe della Passione, attraverso 8 diorami si narra la passione, morte e resurrezione di Gesù.
  • 3 maggio Festa di Sant'Alessandro Patrono di Barrafranca.
  • Fiera del Bestiame, dell'Artigianato e dell'Agricoltura (dall'1 al 3 maggio).
  • Festa di Santa Lucia con degustazione della "Cuccìa" in Piazza Regina Margherita.

Lo Sport

  • La squadra locale è la Barrese partecipa al campionato di prima categoria, in seno alla stessa crescono gli allievi e giovanissimi (partecipano ai campionati regionali), esordienti e pulcini (partecipano ai campionati provinciali), infine c'è la scuola calcio che raccolglie i bambini della tenera eta' a partire dagli anni 6.
  • In estate si organizzano tornei estivi di calcetto.
  • È presente anche una pista per minimoto.

Economia

  • L'economia è prevalentemente agricola (con produzione di ortaggi, frumento, mandorle, olio d'oliva, uva, agrumi) con allevamenti. Sono presenti cinque frantoi.
  • È sviluppato anche l'artigianato (lavorazione del marmo e consimili, ceramica, ferro e alluminio, legno, cornici in gesso, statue in cementizio ecc.) e il commercio.
  • Sono presenti miniere di zolfo e farine fossili.
  • Molti sono gli emigrati all'estero.

Amministrazione comunale

Template:ComuniAmministrazione

Bibliografia

Salvatore Vaiana, Una storia siciliana fra Ottocento e Novecento. Lotte politiche e sociali, brigantaggio e mafia, clero e massoneria a Barrafranca e dintorni. (Presentazione di padre Ennio Pintacuda), Bonfirraro Editore 2000.

Salvatore Licata - Carmelo Orofino, Barrafranca. Storia, Tradizioni, Cultura popolare, Papiro Editrice, 1990. (Presentazione di Ignazio Nigrelli).

Salvatore Licata, Sindaci, Podestà e Commissari 1820-2000. (Patrocinio del Comune di Barrafranca).

Salvatore Licata, Il brigante Salamone, una storia raccontata attraverso i documenti (2007), inedito.

Collegamenti esterni

http://www.beepworld.it/members/prolocobarrafranca/ Associazione Turistica Pro loco

http://www.barrafranca.altervista.org - Guida turistica della cittadina

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  1. ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28 dicembre 2012.