Voto singolo non trasferibile

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Il voto singolo non trasferibile (VSNT) è un sistema elettorale maggioritario che permette all'elettore di esprimere un solo voto per un candidato, all'interno di un collegio plurinominale. I candidati che ottengono il maggior numero di voti vengono eletti. I risultati del VSNT sono dunque più proporzionali rispetto agli altri sistemi maggioritari, poiché i seggi di un collegio possono essere distribuiti a partiti diversi, e comunque possono garantire una rappresentanza più allargata. Il principale effetto strategico di tale sistema è dunque quello di aumentare il peso specifico delle correnti all'interno dei partiti, poiché i candidati in un certo senso "corrono da soli": i voti del partito non influenzano le probabilità di un candidato di essere eletto. Allo stesso tempo i partiti tenderanno a presentare liste non troppo ampie per evitare di disperdere il voto su troppi candidati rischiando di non ottenere alcun seggio. In Italia il voto singolo non trasferibile è utilizzato per l'elezione dei due rappresentanti degli studenti all'interno dei Consiglio di classe, nonché per l'elezione della Rappresentanza militare.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • William Clark, Matt Golder, Sona Nadenichek Golder, Principi di Scienza politica, Milano, McGraw-Hill 2011

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Politica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di politica