Utente:Valanzano/sanbox

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Editor di Moodle. Questa è la mia pagina di Prova. Attendo la collaborazione del mio gruppo. Desidero informare il gruppo Serrano, di cui faccio parte, che a breve dobbiamo lavorare ad una voce da inserire in Wikipedia. Esorto tutte ad informarci bene sulle modalità presenti nella piattaforma Moodle del corso.

Raffaello Lambruschini fu promotore di un'importante opera educativa nella Toscana granducale, nell'ambito del gruppo Viesseux e le sue teorie pedagogiche si diffusero ben presto,ottenendo anche il sostegno di studiosi insigni di altri stati italiani. In Toscana, personaggi come Pietro Thouar ed Enrico Mayer, figure di rilievo della cultura pedagogica granducale,diedero un contributo notevole alla nascita di un’istruzione scolastica che si basasse sull'attuazione di coerenti programmi pedagogici. Nel 1833, la Società di mutuo insegnamento bandì un concorso che prevedeva la pubblicazione di un libro di lettura educativo per i ragazzi; infatti,proprio un anno prima,il Vieusseux aveva proposto al pedagogista Mayer che fossero pubblicati libri elementari adatti all’istruzione dei ragazzi. Nel 1836, fu premiato dalla Commissione concorsuale, presieduta da Gino Capponi, il libro "Giannetto" di Alessandro Luigi Parravicini, che ebbe un grande successo, in quanto in Italia era molto avvertita la necessità di istruire i ragazzi e la popolazione.


AA.VV., Storia di un gabinetto di lettura, “Antologia Vieusseux”, 1995-1996

AA.VV., Vieusseux e il “Vieusseux”. Storia e cronaca di un istituto di cultura e del suo fondatore, Catalogo delle mostre, Firenze 1979

Interessante la definizione di <<mutuo>>: contratto mediante il quale una parte(mutuante) consegna all'altra (mutuatario) una quantità di denaro o di altre cose fungibili; Il mutuatario si obbliga a restituire al mutuante altrettante cose della stessa specie e quantità, di regola con interessi corrispettivi.

Tratta da “L'Universale” Enciclopedia Generale. Ed.2005 Garzanti libri S.P.A.

Proporrei di inserire la definizione, di cui sopra, linkata. Che ne dite? Potremmo aggiungere, sempre linkata, la definizione di <<insegnamento>>, dimostrando, così, che il metodo <<mutuo insegnamento>>deriva, in qualche modo, dall'etimologia di entrambe le parole, alle quali, successivamente, si sono date altre significazioni.

Definizione di insegnamento: a)istruzione ammaestramento, educazione; il fare apprendere ad altri una disciplina b)magistero; docenza; abilitazione all'insegnamento; dedicarsi all'insegnamento. c) precetto; ammaestramento; tutto ciò che viene trasmesso al fine di ammaestrare, addestrare e istruire (gli insegnamenti di un maestro; trarre insegnamento dall'esperienza)

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Il metodo del mutuo insegnamento fu adottato in molte scuole italiane agli inizi dell' Ottocento; ricordiamo l'esperienza di Federico Confalonieri in Lombardia, Quest'ultimo fu un grande sostenitore di questo nuovo ed efficace modo di fare scuola, tanto che ne elogiò i vantaggi sul famoso giornale “il Conciliatore”. Il sistema scolastico cosi' concepito risultava essere vantaggioso per le scuole più povere, dove il numero dei maestri era esiguo rispetto agli alunni ed era così concepito: Molti alunni e pochi maestri perché coinvolgeva nell'insegnamento gli alunni più preparati in qualità di sottomaestri ( monitori)


Si divideva in tre momenti fondamentali: 1 Divisione della scuola in più classi; 2 Scelta dei monitori; 3 Lavoro simultaneo in tutte le classi negli stessi locali e negli stessi momenti;

· Ogni classe aveva il suo particolare livello d’istruzione e tutti i livelli formavano una progressione dal più semplice al più complesso, dal facile al difficile; · Al maestro competeva la direzione della scuola, la formazione e la collocazione delle classi, l’assegnazione delle lezioni e la promozione alle classi superiori. · I monitori ( di lettura, di scrittura, di aritmetica) erano preposti all’insegnamento e quelli generali all’andamento della scuola, ai comandi e al controllo della disciplina. · I comandi scandivano i movimenti che obbedivano a regole precise. · L’apprendimento era stimolato da punizioni non corporali e da premi.

http://www.univirtual.it/corsi/fino2001_I/gecchele/m04/04_06.htm

  www.papasidero.info/pagina%2028.htm

NOTIZIE RECENTI[modifica | modifica wikitesto]

Se parliamo di mutuo insegnamento non possiamo non ricordare l'esperienza di Don Lorenzo Milani (1923-1967), sacerdote ed educatore, nonché fondatore della scuola di Sant'Andrea di Barbiana, dove realizzò il primo esempio di scuola a tempo pieno per ragazzi provenienti dalle classi popolari e mise in pratica alcuni dettami del mutuo insegnamento. La sua breve vita fu dedicata completamente alla realizzazione di progetti di riforma scolastica e alla difesa della libertà di coscienza, come si può apprendere dalle opere “Esperienze Pastorali”, “Lettera ad una professoressa”e “L'obbedienza non è più una virtù”. Il suo famoso libro “Lettera ad una professoressa” è ricordato ancora oggi, a distanza di 40 anni, per la sua novità rivoluzionaria riguardante un ruolo diverso dell'educatore e, soprattutto, per la denuncia della natura classista e discriminatoria della scuola italiana di allora e di oggi. Egli, a suo tempo, scelse di seguire un'idea forte, cioè, quella di usare come unico mezzo di comunicazione le lettere inviate a conoscenti e a giornali e riviste; optò di far scrivere i testi ai ragazzi stessi, non per evitare la censura ecclesiastica, se avesse scritto lui di suo pugno, ma per incidere sulle menti e le coscienze di coloro che erano preposti all'educazione e alla formazione delle nuove generazioni. I motivi alla base di “Lettera ad una professoressa”nacquero a seguito di una bocciatura a due allievi della scuola di Barbiana che erano andati a Firenze, a sostenere gli esami da privatisti per la maturità magistrale. Fu un vero colpo per la scuola di Don Lorenzo, in quanto in dieci anni di attività, non era mai accaduto che venissero respinti degli studenti; anzi, si erano verificate fino a quel momento brillanti promozioni, proprio di giovani allievi preparati dai due giovani bocciati.

Fondazione Don Lorenzo Milani Sede Legale: Loc. Barbiana 9, 50031 Vicchio Mugello (Fi) - Sede operativa: via don Facibeni 13, 50141 Firenze Tel.- Fax: 055418811 contatti@donlorenzomilani.it | Mappa del sito Powered by Macom Firenze

Care ancora - ed. EMI (prenotazioni gimpadova@giovaniemissione.it ) Mario Lancisi-Alex Zanotelli: Fa' strada ai poveri senza farti strada - EMI (prenotazioni gimpadova@giovaniemissione.it ) Mario Lancisi - Il segreto di don Milani - Piemme Don Milani e la Pace - ed. EGA

Se vuoi saper qualcosa in più su Don Milani visita il sito del Centro Documentazione: http://www.zoomedia.it/DonMilani/presentazione.htm

PER CARLA: Non dimenticare di inserire la bibliografia