Utente:TierrayLibertad/Sandbox5

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'''Loriano Macchiavelli''' ([[Vergato]], [[12 marzo]] [[1934]]) è uno scrittore di gialli italiano. Nel dopoguerra si trasferisce con la famiglia a [[Bologna]]. Qui si diploma come perito industriale ed inizia a lavorare presso l'amministrazione comunale. ==Il teatro== L'amore per la scrittura, che lo accompagna fin da bambino, gli fa scoprire il teatro e nel [[1960]] entra a far parte del [[Gruppo Teatrale Viaggiante]]. Si trattò di un'esperienza fondamentale in cui si fondono impegno artistico e politico e che lo vide impegnato per dodici anni come [[attore (spettacolo)|attore]], organizzatore e in seguito anche come autore. Anche dopo la fine dell'esperienza con il Gruppo Teatrale Viaggiante, l'amore per il teatro resta immutato e ancora oggi, sia pure con frequenza decisamente minore rispetto al passato, continua a scrivere per il palcoscenico. Tra le sue opere teatrali vanno ricordate: ''Una guerra finita male'' (Premio teatrale Riccione nel 1963), ''I dieci a uno'' (Premio Reggio Emilia città del tricolore nel 1964), ''In caso di calamità, viva la Patria'', ''Una storia teatrale con prologo tragico e finale comico'', ''Ballate e moti rivoluzionari'', ''La Comune decreta'', ''Hanno dato l’assalto al cielo'', ''Voglio dirvi di un popolo che sfida la morte'', ''I pioli di Bach Dang'', ''Solo un lungo silenzio'' (finalista al premio teatrale Riccione nel 1975), ''Jacopo da Valenza, scolaro'' (finalista al premio teatrale Riccione nel 1978), ''Cinema hurra'', ''Aspettando Altman'', ''Il segreto di Tilse'' e il recente ''Operagialla'' (con la musica di [[Luigi Cilumbriello]]). ==Il romanzo giallo. Nasce Sarti Antonio, questurino== Nel [[1972]] scrive un romanzo giallo - ''[[Le piste dell'attentato]]'' - che viene segnalato al Gran Giallo Città di Cattolica del 1973; il premio gli viene assegnato l'anno successivo per il romanzo ''[[Fiori alla memoria]]''. Protagonista di entrambe le opere è Antonio Sarti (o meglio, Sarti Antonio), un questurino bolognese che sarà protagonista di numerosi romanzi e racconti scritti nell'arco di oltre un trentennio. Il successo del personaggio è infatti rapido anche grazie alla televisione. Già nel 1978 da un suo romanzo viene tratto uno sceneggiato in quattro puntate (''[[Sarti Antonio brigadiere]]'' per la regia di [[Pino Passalacqua]]) che va in onda su [[Rai Due]]. La fortuna critica delle opere che hanno come protagonista Sarti Antonio sembra però scemare. Molti di coloro che avevano salutato il personaggio per i suoi caratteri di originalità rispetto a quelli del panorama poliziesco mondiale ora rovesciano la critica ravvisando nel personaggio (e, quindi, in modo traslato nell'autore) un certo provincialismo tutto italiano incapace di competere con la violenza che si respira nella coeva narrativa di genere straniera (soprattutto statunitense). Queste critiche, in gran parte ingenerose, e il legame di odio-amore che si crea tra un autore e il suo personaggio seriale portano Macchiavelli a scrivere dapprima un romanzo giallo - ''[[La strada dei Centauri]]'' (1981) - in cui Sarti Antonio viene sostituito da un anonimo poliziotto detto il Maleducato e, subito dopo, a creare il personaggio di Poli Ugo (protagonista del romanzo ''[[L'archivista]]''), un poliziotto razzista e misantropo tanto ricco di rancore nei confronti del mondo quanto lo è di umanità Sarti Antonio. ==Bibliografia== ===Opere con protagonista Sarti Antonio=== *''[[Le piste dell'attentato]]'', Campironi, 1974 (poi ristampato da Garzanti nel 1978 e da Einaudi nel 2004) *''[[Fiori alla memoria]]'', Garzanti, 1975 (poi ristampato da Einaudi nel 2001) *''[[Ombre sotto i portici]]'', Garzanti, 1976 (poi ristampato da Einaudi nel 2003) *''[[Sui colli all'alba]]'', Garzanti, 1976 (poi ristampato da Einaudi nel 2005) *''[[Passato, presente e chissà]]'', Garzanti, 1978 *''Sarti Antonio: un questurino e una città'' (contiene una pièce e quattro romanzi: ''[[Conversazioni perimetrali di Sarti Antonio]]'', ''[[Fiori alla memoria]]'', ''[[Ombre sotto i portici]]'', ''[[Sui colli all'alba]]'' e ''[[Cos'è accaduto alla signora perbene?]]''), Garzanti-Vallardi, 1979 *''[[Sarti Antonio: un diavolo per capello]]'', Mondadori, 1980 *''[[Sarti Antonio: caccia tragica]]'', Mondadori, 1981 *''[[Sarti Antonio e l'amico americano]]'' (vi compare anche il personaggio di Poli Ugo), Vallardi, 1983 *''Sarti Antonio: un diavolo per capello'' (contiene tre romanzi: ''[[Sarti Antonio: un diavolo per capello]]'', ''[[Sarti Antonio: caccia tragica]]'' e ''[[Rapiti si nasce]]''), Garzanti-Vallardi, 1985 *''[[Sarti Antonio e il malato immaginario]]'' (vi compare anche il personaggio di Poli Ugo), Cappelli, 1988 *''[[Stop per Sarti Antonio]]'', Cappelli, 1987 *''[[Un poliziotto una città]]'' (quattro racconti e un romanzo breve: ''A scuola col killer'', ''Un affare in alto mare'', ''Corsia gialla'', ''Com'è facile dire "ti amo'' e ''I quarantasette colpi''. Vi compare anche il personaggio di Poli Ugo), Rizzoli, 1991 *''[[Sarti Antonio e il "diamante" insanguinato]]'', Sonda, 1994 *''Sarti Antonio: un poliziotto una città'' (contiene tre romanzi: ''[[Il patto]]'', ''[[Overdose (romanzo|Overdose]]'', ''[[La ghironda dagli occhi azzurri]]''), Mondadori, 1994 *''[[Sarti Antonio e la ballata per chitarra e coltello]]'', Sonda, 1994 *''[[Sarti Antonio e il mistero cinese]]'', Sonda, 1994 *''[[Coscienza sporca]]'', Mondadori, 1995 *''Replay per Sarti Antonio'' (contiene tre romanzi ''[[Le piste dell'attentato]]'', ''[[Fiori alla memoria]]'' e ''[[Ombre sotto i portici]]''), Mondadori, 1996 *''[[I sotterranei di Bologna]]'', Mondadori, 2002 *''[[Una bionda di troppo per Sarti Antonio]]'', Libreria dell'Orso, 2003 *''[[Sarti Antonio e l'assassino]]'' (scritto a quattro mani con [[Sandro Toni]]), Mondadori, 2004 *''[[Sarti Antonio fra gente perbene]]'' volume primo (diciassette racconti), Mondadori, 2005 ===Opere con protagonista Santovito=== Scritte a quattro mani con [[Francesco Guccini]] *''[[Macaronì. Romanzo di santi e delinquenti]]'', Mondadori, 1997 *''[[Un disco dei Platters. Romanzo di un maresciallo e una regina]]'', Mondadori, 1998 *''[[Questo sangue che impasta la terra]]'', Mondadori, 2001 *''[[Lo Spirito e altri briganti]]'' (otto racconti), Mondadori, 2002 ===Altre opere=== *''[[Sequenze di memoria]]'', Garzanti, 1976 *''[[La strage dei centauri]]'', Vallardi, 1981 *''[[L'archivista]]'', Mondadori, 1981 *''[[La balla dalle scarpe di ferro]]'', Rizzoli, 1983 (poi ristampato da Diabasis nel 2000) *''[[La rosa e il suo doppio]]'', Cappelli, 1987 *''[[Funerale dopo Ustica]]'' (scritto con lo pseudonimo di Jules Quicher), Rizzoli, 1989 *''[[Strage]]'' (scritto con lo pseudonimo di Jules Quicher), Rizzoli, 1990 *''[[Un triangolo a quattro lati]]'', Rizzoli, 1992 *''[[Partita con il ladro]]'' (per bambini), Sonda, 1992 *''[[Sospiri, lamenti, ali di pipistrello]]'' (per bambini), Sonda, 1994 *''[[Sgumbéi. Le porte della città nascosta]]'', Mondadori, 1998 *''[[Opera gialla]]'' (libro e cd audio di [[Luigi Cilumbriello]]), Gallo e Calzati Editori, 2004 [http://www.railibro.rai.it/schede.asp?id=31 biografia sul sito RAI]