Utente:Leonard Vertighel/PKNA 22

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Frammenti d'autunno è il titolo del venticinqesimo albo di PK - Paperinik New Adventures.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

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Sotto un diluvio torrenziale nella Paperopoli del ventesimo secolo, l'androide Lyla Lay, agente della Tempolizia, sta dando la caccia a due cronoviaggatori non autorizzati. Nel momento in cui sta per raggiungere uno dei due, a Lyla sembra di vederlo assumere le sembianze "di un altro uomo", "di uno ... senza volto". Confusa, colpisce un suo collega che voleva salvarla dall'arma del cronoviaggatore, e di seguito viene riportata nel ventitreesimo secolo per essere processata.

L'industriale Odin Eidolon, amico di PK fin dalla sua prima avventura nel ventitreesimo secolo, Ritratto dell'eroe da giovane, manda l'avvocato Photomas a prenderlo per assistere al processo di Lyla. Eidolon e PK si incontrano nell'ufficio del governatore. Qui PK viene a sapere che il processo di Lyla è stato voluto da Sean Gottfresh, uomo molto potente nella Paperopoli del ventitreesimo secolo, e che intende sfruttarlo per screditare gli androidi, strategia su cui si basa la sua campagna elettorale per diventare il prossimo governatore.

Durante il processo, PK incontra per la prima volta Leonard Vertighel, il tecnico numero uno delle industrie Eidolon e creatore del design del droide Lyla Lay. Vertighel mostra un affetto per la sua creatura, quasi come per un essere umano. Photomas riesce a convincere il giudice a rimandare il processo di 24 ore.

A questo punto Eidolon rivela a PK i suoi sospetti che l'incidente di Lyla sia stato architettato da Gottfresh. PK, aiutato da Eidolon con apposite attrezzature, entra nella villa di Gottfresh, dove sorprende proprio i due cronopirati causa dell'incidente nel ventesimo secolo. Gottfresh ammette di avere architettato l'incidente, ma PK viene arrestato dalla Tempolizia per violazione di domicilio. Nel veicolo della tempolizia reincontra il governatore, il quale vorrebbe utilizzare la confessione di Gottfresh, legalmente invalida in quanto rilasciata sotto minaccia, per screditare il suo concorrente.

PK, ancora in possesso dell'attrezzatura di Eidolon, sfonda il portello del veicolo in quota, e minaccia di lanciare fuori il governatore. Riesce così ad ottenere l'autorizzazione per una "visita strutturale" di Lyla, durante la quale si scopre che le è stato impiantato un "biochip", causa del suo malfunzionamento.

Per fare luce su questo mistero, PK va a cercare Vertighel nella sua casa. Vertighel ammette di essere stato lui ad impiantare il biochip. PK lo accusa di averlo fatto per costruirsi un esercito di droidi con cui conquistare il mondo. Vertighel gli risponde che "il mondo è già mio", avendo creato con il suo design "l'immagine del futuro". Lyla era il risultato del suo tentativo di costruire "la donna ideale". PK obietta che "l'amore non si crea in laboratorio", ma Vertighel è convinto di esserci riuscito, accusando PK ed i suoi amici di avere "rovinato tutto". In preda alla disperazione, Vertighel da fuoco alla sua biblioteca, distruggendo così anche il suo laboratorio. PK si salva per miracolo, di Vertighel non si trova traccia.

Photomas riesce a convincere il giudice di fare rientrare Lyla in servizio, e così PK e Lyla, alla quale è stato rimosso il biochip, possono tornare nel ventesimo secolo.