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PIOVENE TEATRO
La compagnia teatrale Piovene Teatro si è costituita a Piovene Rocchette nella provincia di Vicenza nell'anno 1994 a cura dell'attuale presidente e regista Sig. Italo Cunico; regolarmente iscritta alla F.I.T.A.(Federazione Italiana Teatro Amatori), ha lo scopo di portare in scena commedie del classico repertorio dialettale veneto.
Piovene Teatro ha oggi in repertorio tre commedie brillanti dell'autrice trentina Loredana Cont, tradotte dal trentino al vicentino, che si intitolano "L'oselo del marescialo", "L'eredità de la pora Sunta" e "A non saverla giusta".
Piovene Teatro conosce Loredana Cont nel corso del 2002, traduce il testo e debutta il 15 marzo dell'anno successivo con una sua opera intitolata "L'oselo del marescialo". Un successo. Vince la vasca d'argento nel 2005 a Montecchio Maggiore, si classifica al terzo posto nel concorso per l'assegnazione del "Sipario d'argento" nel gennaio del 2007 a Cassola e ad agosto vola fino a Montreal, Ottawa e Toronto presso le numerose comunità dei Vicentini in Canada. Si aggiudica infine il Primo Premio Targa d'Oro a Spinea (VE) nel 2009. L'oselo esce in Videocassetta ma soprattutto, per la prima volta nella collanaimmagine "Teatro Dialettale Veneto" curato da Videomedia, in formato DVD.
Nel frattempo debutta anche "L'eredità dela pora Sunta" e nel 2005 vince un tris di premi (per la miglior attrice, miglior commedia e migliore regia) alla XXVI edizione del "Teatro Veneto in Corte" organizzata dal Comune di Sandrigo (VI).
Nel 2008 si presenta con "A non saverla giusta" e l'anno sucessivo vince il premio per la migliore rappresentazione della Rassegna Teatrale Dialettale 2008/2009 svoltasi al Teatro San Martino di Vigo di Legnago (VR). Nel corso dello stesso anno viene pubblicato il DVD.
Nel corso dell'attività la compagnia ha messo in scena "El pato a quatro" di Emanuele Zuccato nel 1995, "I pelegrini de Marostega" di Libero Pilotto nel 1996, "Nobiltà de undese onse" di E. Andrea De Biaso nel 1998, "La marcia su... Roma" di Guido Rocca nel 1999 e "Don Checo" di A. Rovinelli nel 2000.