Utente:Andy81/Sandbox1
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Metodi di dissalazione dell'acqua marina[modifica | modifica wikitesto]
A causa dell'aumento del fabbisogno idrico umano a fronte di una quantità d'acqua dolce limitata, sono stati messi a punto alcuni metodi di dissalazione delle acque marine. Questi metodi, a causa del costo eccessivo, sono limitati ai casi in cui non è possibile approvvigionarsi con altri sistemi. I metodi di dissalazione sono di due tipi: dissalazione per estrazione di acqua e dissalazione per estrazione di sale.
Dissalazione per estrazione di acqua[modifica | modifica wikitesto]
La dissalazione per estrazione di acqua si può attuare per evaporazione, congelamento od osmosi inversa.
- Processo per evaporazione: Consiste nel distillare l'acqua. Si usano evaporatori ad effetto multiplo per l'evaporazione e poi si fa passare l'acqua in una serie di condensatori con pressioni via via sempre inferiori (distillazione multistadio). In alternativa si usa l'energia solare ma in questo caso si ha bisogno di una superficie molto estesa per la distillazione di piccole quantità d'acqua.
- Processo per congelamento: È ancora in fase sperimentale. In questo caso si sfrutta il fatto che, congelando l'acqua marina, si può separare il ghiaccio dalla salamoia per ottenere quindi acqua pura. I costi sono maggiori perché raffreddare costa di più che non riscaldare l'acqua.
- Osmosi inversa: Come dice il nome, si utilizza il processo inverso del fenomeno dell'osmosi. Si mettono le due soluzioni a differente concentrazione di sale separate da una membrana semipermeabile all'acetato di cellulosa. Si applica, alla soluzione da desalinizzare, una pressione maggiore alla pressione osmotica ottenendo il passaggio dell'acqua da quella più concentrata di sali a quella che ne ha meno. La difficoltà della messa in pratica di questo metodo è la realizzazione di membrane che resistano allo sforzo a cui sono sottoposte
Dissalazione per estrazione di sale[modifica | modifica wikitesto]
La dissalazione per estrazione di sale si può ottenere tramite l'impiego di resine scambiatrici di ioni oppure tramite elettrodialisi.
- Resine scambiatrici di ioni: È il metodo più semplice ma a fronte di elevati costi di esercizio.
- Elettrodialisi: È forse il metodo migliore, sopratutto per l'acqua marina. Si usa una cella con applicata una differenza di potenziale alle estremità. Si dispongono poi alternativamente delle membrane permeabili ai cationi ed agli anioni. Si ha così una migrazione alternata degli ioni ottenendo scomparti dove si concentra il sale ed altri dove si ha acqua sufficientemente desalinizzata.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- G.Banchi, C.Gallini, C.Gieri Rizzieri, "Materiali da costruzione", Le Monnier, Firenze 1995.