Progetto:Forme di vita/Harpoceratinae
Si tratta di una sottofamiglia tassonomica di ammoniti (fossili di molluschi Cefalopodi), appartenente alla famiglia degli Hildoceratidae; il raggruppamento è stato proposto da Neumayr, 1875. Il genere di riferimanto e Harpoceras Waagen, 1869. Gli ammoniti di questa sottofamiglia sono del Toarciano e si distinguono da quelli del Pliensbachiano, definiti Protogrammoceratinae Mattei, 1974. Sono caratterizzati da carena cava pavimentata, che si conserva raramente sui modelli interni conchigliari. Si può utilizzare la seguente descrizione morfologica della conchiglie: forme generalmente involute e appiattite con carena ventrale settata, generalmente non affiancata da solchi. L'ornamentazione è costituita da coste falciformi (Harpoceras) oppure falcoidi (Ovaticeras, Pseudolioceras ecc...). La sutura settale è frastagliata con lobi di forma arborescente e tronco non stretto, formula E L U2 U3 U1 I. Tra questi lobi principali ci possono essere lobi accessori anche molto sviluppati che si dipartono dalle selle; per la loro nomenclatura, ES, LS1 LS2 .... SI. Per Howarth (2013) il raggruppamento comprende i seguenti generi: Tiltoniceras, Eleganticeras, Cleviceras, Harpoceras (che dà il nome al raggruppamento), Ovaticeras, Taffertia, Pseudolioceras, Osperlioceras, Polyplectus e Sphenarpites. Tutti questi generi sono presenti nell'Europa nord, eccetto Taffertia, tetideo mediterraneo, e Sphenarpites, forma inornata, che è del Pakistan. Per alcune opinioni (Venturi e al., 2010; Lacroix, 2011) il genere Polyplectus può essere tolto dal raggruppamento per costituire, insieme a Praepolyplectus, la sottofamiglia Polyplectinae (caratterizzata da ammoniti discoidali con ventre affilato, coste fini e fitte e sutura molto frastagliata con numerosi lobi ombelicali); tale opinione non è condivisa da Howarth, perchè pone Polyplectinae in sinonimia con Harpoceratinae. In Italia, nel "Rosso Ammonitico" umbro-marchigiano, di età Toarciano, sono frequenti ammoniti dei generi, Harpoceras, Taffertia, Osperlioceras e Polyplectus. A questi si può aggiungere il genere italiano Neotaffertia, non riconosciuto da Howarth (2013), rappresentato da ammoniti costati alternati a fossette, con sutura harpoceratina semplificata (vedi Venturi, 2016, sito Internet, viaggioefossiliAppennino.org).
Bibliografia
-Venturi Federico, Rea Giuseppe, Silvestrini Giancarlo & Bilotta Massimiliano (2010) - Ammoniti, un viaggio geologico nelle montagne appenniniche. Porzi edit., stampa TIPOLITO PROPERZIO snc, S. Maria degli Angeli (Assisi). I S B N 88-95000-27-7.
-Lacroix Pierre (2011) - Les Hildoceratidae du Lias moyen et supérieur des domaines NW européen et téthysien. Une histoire de famille. Edit. Lacroix, stampa Chirat, Francia. I S B N: 978 -2-917151-39-6.
-Howarth Michael K. (2013) - TReatise online, n. 57, part L, Revised, vol. 3b, Chap. 4: Psiloceratoidea, Eoderoceratoidea, Hildoceratoidea. KU Pal. Inst. Univerity of Kansas, USA, Lawrence, Kansas. I S S N 2153-4012.
-Venturi Federico (2015) - Morfologie conchigliari e ramificazione evolutiva di Harpoceratidae. Sito Internet, viaggioefossiliAppennino.org.