Portale:Cesena/Cucina
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La povertà della cucina cesenate e romagnola è stata condizionata dapprima dalla presenza di piccole signorie turbolente e instabili, con la parziale eccezione di quella malatestiana, con corti e, dunque, mense di non eccelso lustro, e poi dal lungo e pesante dominio dello Stato della Chiesa. I caratteri della cucina sono estremamente semplici e contadini; l'apporto della cultura marinara è di scarso peso e non si estende oltre la zona costiera. Il numero dei piatti è modesto; altrettanto modesta è la tradizione salumiera e casearia. |