La mano di Dio

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La mano di Dio
AutoreAuguste Rodin
Data1898 ca.
Materialemarmo
Dimensioni63×80×58 cm
UbicazioneMusée Rodin, Parigi

La mano di Dio (36 x 80 x 58 cm) è una scultura in marmo creata da Auguste Rodin verso il 1898, esposta a Parigi nel Musée Rodin.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Soggetto[modifica | modifica wikitesto]

Rodin rivoluzionò il mondo della scultura disorientando pubblico e critici. In molte opere, compresa questa, accostava parti ben definite con parti appena sbozzate e volutamente incompiute. In questa opera vi è rappresentata una grande mano, la mano di Dio, che plasma due figure, Adamo ed Eva. I due corpi, molto piccoli, nella grande mano di Dio stanno a simboleggiare come gli esseri umani sono direttamente e fragilmente legati alla volontà di Dio.

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

La figura non è ben rifinita, i corpi sembrano prendere vita e staccarsi dalla materia sotto i nostri occhi. In alcuni punti il marmo presenta il segno degli attrezzi: nel basamento Rodin ha lasciato i buchi creati dallo scalpello e sul capo e sulla schiena di Adamo si vedono le tracce degli strumenti di lavoro.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Belle Arti, Roberto Bignano e Laura Mattirolo
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