Matinata
«Kalì nifta! Se finno ce pao;
plaja 'su ti 'vo pirta prikò
ce pu pao, pu sirno, pu steo
'sti kkardìa-mu panta sena vastò.»
«Buona notte, ti lascio, vado via
dormi tu, ché io parto dolente
ma ove io vada, fugga o stia
ti porto sempre nel mio cuore.»
Matinata (o Kali Nifta, Καληνύχτα) è una serenata grica il cui testo è stato composto dal poeta calimerese Vito Domenico Palumbo (1854-1918).
La canzone è talmente diffusa da potersi considerare patrimonio popolare della Grecìa salentina[1]. Essa è stata eseguita e registrata da un grandissimo numero di gruppi di musica popolare salentina, talvolta con arrangiamenti jazz, folk e soul; con questa canzone per tradizione si chiude la Notte della Taranta.
Significato del testo
[modifica | modifica wikitesto]Il brano è una struggente serenata d'amore che un innamorato - affacciato alla propria finestra - canta alla propria amata, mentre pensa intensamente a lei. Sebbene l'uomo nutra un profondo sentimento per lei, portandola sempre nel cuore ovunque vada, l'amore non è minimamente corrisposto. Ciò causa in lui una profonda e intensa sofferenza.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ AA. VV., Grecìa Salentina. La cultura letteraria, Manni Editori, 2001, pp. 57-58, ISBN 88-8176-847-X. URL consultato il 6 settembre 2009.
Voci correlate
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[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene il testo completo di Matinata