Giovanni Ermanno Ligozzi

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Giovanni Ermanno Ligozzi (Verona, 15251605) è stato un pittore italiano della fine del XVI secolo, padre di Jacopo Ligozzi.

Artista e ricamatore, discendente da una famiglia di ricamatori di origine milanese, fu attivo a Verona ma anche nel territorio di Trento, dove venne chiamato nel 1557 dal cardinale Cristoforo Madruzzo; lì lasciò una pala nella chiesa di San Silvestro a Vigo Lomaso, Madonna col Bambino e i santi Silvestro e Lorenzo (1567, in collaborazione col figlio).[1] Le opere ancora esistenti a Verona sono nella chiesa dei Santi Apostoli, I Santi Nicolò, Girolamo e Francesco adorano il nome di Gesù (1573, primo altare a sinistra) e in Sant'Eufemia, Santissima Trinità e Santi (primo altare a destra).[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ LIGOZZI, Iacopo in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 1º luglio 2017.
  2. ^ Giovanni Ermanno Ligozzi - Verona, su guide.travelitalia.com. URL consultato il 1º luglio 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luciano Rognini, Nota su Giovanni Ermanno Ligozzi ed alcune sue tele, in Vita veronese 28 (1975), pp. 324- 328
  • Gianfranco Benini, Le chiese di Verona. Guida storico-artistica, Arte e Natura Libri, Firenze 1988
  • Roberto Pancheri, Giovanni Ermanno Ligozzi e un'inedita raffigurazione del concilio di Trento (1563), in Studi trentini di scienze storiche. Sezione 2 88 (2009), pp. 77-82