Discussioni categoria:Miniatura

Vorrei aprire la discussione con un dubbio. Molto tempo fa ho sostenuto un esame di storia della miniatura. Quello che ho trovato più assurdo era il fatto che i vari manoscritti fossero indicati col nome del proprietario o del committante (per esempio la bibbia di carlo il Calvo) o addirittura dal nome del luogo di conservazione. Ovviamente una biblioteca di solito possiede alcune centinaia (a volte qualche migliaio di manoscritti). Ricordo quando si parlava di "codici marciani" (della biblioteca marciana di Venezia). L'insegnante li aveva battezzati primo codice marciano, secondo codice marciano ecc... nulla a che vedere comunque con la collocazione vera. Voglio appena sottolineare che quello che per lei era il terzo codice marciano diventava quarto codice in uno degli articoli da studiare. Inosmma dovevamo avere una sorta di tavola di concordanza per sapere di cosa si stesse parlando. Penso che queste terminologie siano un vezzo degli storici dell'arte e che forse sarebbe interessante (o almeno razionale) ordinare le miniature per periodi artistici o geograficamente (oppure l'uno e l'altro). Quindi, per esempio, i libri di Kells, Durham ecc.. potrebbero essere raccolti sotto la voce miniatura insulare o miniatura altomedievale. --Eflaia 23:20, 19 set 2006 (CEST)