Discussione:Torrile

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Oasi LIPU di Torrile[modifica wikitesto]

Istituita nel 1988 dopo due anni di lavori e allora estesa per 10 ettari, attualmente copre una Superficie di 32 ettari, attorno ai quali una più ampia fascia di circa 250 ettari di coltivi è vincolata come Oasi di protezione della fauna dalla Provincia di Parma. Nell'ambiente dell'ecosistema palustre, in pochi anni sono state osservate più di 250 specie. Gli aironi, quali Nitticora, Garzetta, Airone bianco maggiore, Airone rosso ed Airone cenerino fanno spesso la loro comparsa alla ricerca di pesci, rane e insetti che qui sono abbondantissimi. Poi le anatre: coloratissimi i maschi, mimetiche le femmine. In inverno e durante le migrazioni è possibile osservare stormi anche numerosi di Germano reale, Codone, Mestolone, Fischione, Alzavola, Marzaiola e Moriglione. Ma la specie che in primavera attira maggiormente l'attenzione dei visitatori è il Cavaliere d'Italia, inconfondibile per le lunghissime zampe rosse, il piumaggio bianco e nero e il becco sottile. Gli isolotti che costellano gli specchi d'acqua dell'Oasi sono i luoghi preferiti dal Cavaliere d'Italia, oltre che dalla Sterna comune e il Fraticello, per costruire il nido. Tra i trampolieri presenti anche il Piviere dorato, il Piovanello pancianera, il Combattente, il Beccaccino ed il Chiurlo. Il fiume Po che scorre vicino è come una grande "autostrada" percorsa dai migratori. Così in primavera e in autunno arrivano all'Oasi specie rare come la Cicogna nera, il Falco pescatore, l'Aquila anatraia maggiore, il Mignattaio. Qualche segnalazione eccezionale avviene anche nel periodo invernale, come quelle della stupenda Aquila di mare e del velocissimo Falco pellegrino. Gli itinerari dell'Oasi LIPU Torrile si sviluppano lungo percorsi su terra battuta, accessibili ai disabili, che portano ai capanni di osservazione. L'Oasi LIPU Torrile sta per inaugurarare il nuovo Centro visite con sala didattica e ludoteca, pannelli didattici e una torre, che fanno parte del nuovo Centro per il turismo naturalistico e l'educazione ambientale. Numerose le attività e gli Eventi natura organizzati. L'Oasi è dotata di un ampio e tranquillo parcheggio, dove è possibile pernottare con il camper. Tutta la bassa parmigiana è ricca di testimonianze storico-ambientali (il corso del Po, il vicino Parco Regionale del Taro, ma anche la reggia di Colorno o lo splendido borgo medioevale di Fontanellato).