Discussione:Temperatura equivalente di rumore

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alla voce principale, viene detto: "La temperatura equivalente di rumore è in generale funzione della frequenza e del riferimento R ma non dipende dalla sua temperatura assoluta T" In realtà non si comprende neanche perchè dovrebbe essere funzione del riferimento R. Il riferimento R dovrebbe essere solo un termine di confronto per valutare la rumorosità intrinseca del dispositivo. La cifra di rumore ha un valore solo se abbinata alla temperatura di riferimento T (o T0 = 290 K in letteratura). Se infatti pretendessimo di misurarla con una temperatura (o altra sorgente di rumore) in ingresso diversa da T, il suo valore cambierebbe di conseguenza. La temperatura equivalente di rumore, invece, resterebbe la stessa, poichè rappresenta una sorgente di rumore dovuta a cause interne al dispositivo (tra cui anche la frequenza). Naturalmente può dipendere parzialmente anche dalla temperatura fisica del dispositivo (in modi non predicibili a priori), per cui tali misure sarebbe bene farle in ambienti condizionati (in modo da garantire, ad es. 290 K = 17 C° durante le prove). In altre parole, la Tr (altre volte indicata con Te) caratterizza da sola il dispositivo, mentre la cifra di rumore F, se misurata a temperatura T diversa da T0, va abbinata sempre alla T. Il motivo per cui si usa la cifra di rumore è perchè essa può essere più facilmente legata ad una misura (rapporto segnale/rumore in ingresso e in uscita al dispositivo) e perchè è adimensionale. --Netsaver (msg) 11:22, 10 dic 2008 (CET)[rispondi]