Discussione:Storia del mosaico

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ma cos'è il "palazzo colomba" a Roma? forse si intendeva palazzo colonna?

Mi rendo conto della complessità della voce però sono perplesso dalla distinzione tra epoca bizantina e epoca medioevale che largamente si sovrappongono e infatti nel paragrafo sull’epoca medievale diffusamente si parla dei mosaici palermitani che però sono tra i migliori esempi di mosaico bizantino pervenutoci mentre nella parte bizantina si parla di alcuni mosaici ravvenati anteriori alla conquista bizantina dell’Italia … proporrei allora di riorganizzare la voce in “mosaico tardo-antico e paleocristiano” (e penso che si dovrebbero citare necessariamente molti mosaici romani quali Santa Pudenziana, Santa Maria maggiore, Santa Costanza), parlerei poi della “rinascenza carolingia” (anche qui a Roma molti importanti esempi: Santa Prassede e vari altri) e poi del periodo romanico (e qui come non citare l’abside di San Clemente?). Certo si può fare anche meglio di così, ma insomma forse è un buon primo passo… Penso che si parli troppo poco anche di San Marco a Venezia che è citata soprattutto per i completamenti tardi e non per i fantasmagorici mosaici dell’XII/XIII (per Venezia citerei anche Torcello) e che non vada bene il fatto che non sia nemmeno citato il battistero di Firenze che invece è uno snodo fondamentale della storia dell’arte italiana. E Cimabue a Pisa? Citerei anche le esperienze tardo medievali ancora una volta soprattutto romane come i mirabili mosaici di Cavallini e Torriti ed altri e addirittura di Giotto (anche se di quest’ultimo poco quasi nulla resta). Insomma butto lì un po’ di spunti affrettati sperando di stimolare a migliorare la voce.

Premesso: non mi piace chi alza il ditino... anzi mi piacerebbe molto contribuire in prima persona alla voce... è che essa abbraccia un tema così vasto e complesso che certamente va al di la delle mie forze. Mi limto allora ancora a qualche spunto nella speranza che possa essere ripreso (amesso che sia valido)... allora ciò, premesso l'incipit della parte sul mosaico in epoca bizantina così mi pare lasci pensare che il mosaico altomedivale arrivi a ravenna con la riconquista di Giustinano... farei notare però che già Teodocrico con i mosaici di Sant'Apollinare Nuovo aveva promosso imponeti cicli musuvi... un'altra riflessione: Teodora come modello di una rappresentazione della Vergine in veste regale... sottolineo a proprostio però che una modonna/imperatrice compare già nei favolosi mosaici dell'arco trionfale di Santa Maria Maggiore a Roma, che precedono quelli di San Vitale (vado a spanne) di 100/150 anni. grazie