Discussione:Simone Fernando Sacconi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Salve, prima di modificare la voce volevo proporre un abbozzo di "programma", ossia suddividere la vita di Sacconi in vari tronconi: il periodo romano/italiano in cui Sacconi a contatto con il liutaio Fiorini ha sviluppato l'arte liutaria e un talento personale di copista e profondo osservatore e conoscitore dell'opera stradivariana, come testimoniato da alcuni suoi bellissimi strumenti costruiti tra gli anni '10 e '20 del 1900. Poi ci fu l'emigrazione in America, dove fu assunto come restaurato da Hermann, quindi dopo alcuni anni passò a Wurlitzer. Seguiranno notizie e date più dettagliate, devo anche chiedere alcuni particolari a Francesco Bissolotti, che di Sacconi fu l'allievo italiano prediletto. -- Utu 09:35, 8 feb 2008 (CET)[rispondi]

Ciao, io ho solo tradotto dall'omologa voce inglese che è soltanto un abbozzo. Tu sentiti libero di modificare ed aggiungere ciò che ritieni opportuno (nel rispetto delle regole, in particolare quelle relative alle fonti ed al copyright). Il "programma" che proponi mi pare un ottimo sviluppo per la voce.
P.S Mi sono permesso di aggiungere la tua firma al tuo messaggio, per firmare utilizza l'apposito tastino qui sopra. --Ediedi 10:02, 8 feb 2008 (CET)[rispondi]