Discussione:Scelta Tv

alla lettera autocelebrativa è una voce di qualcuno che celebra se stesso. Nel caso di Scelta TV, invece la rivista "celebrata" non è più pubblicata da 23 anni. I suoi "fans" fanno parte di quei numerosissimi casi ci "celebrazione" degli anni '80. Attualmente vi è una serie di appassionati che svolgono un lavoro "filologico" per ricostruire l'archivio, fondamentale per capire la "via romana" alle televisioni private, rimasta poi schiacciata dallo scontro con l'impostazione Mediaset-Publitalia. Sicuramente un lavoro del genere non piacerà agli amici del duopolio RAI-Mediaset. La voce, che è ancora in via di completamento e sicuramente ha bisogno ancora di assestamento, specie per il taglio troppo "giornalistico" del testo, ma a mio parere come sopra detto, non può essere bollato come autocelebrativa.. La parte "monoscopi si può discutere se lasciarla qui o spostarla in una voce a parte e dovrà essere giudicata quando sarà completata la struttura di tabella.--Cvp 16:01, 26 ott 2006 (CEST)

"...caccia feroce per accaparrarsi ogni prezioso numero della rivista...", "...s'impone sin da subito come la testata più qualificata...", "...un ruolo fondamentale nella diffusione delle televisioni libere...", "...occupa per i cultori della Storia della televisione un posto a fianco di riviste molto più titolate, come TV Sorrisi e Canzoni e Millecanali", "...pagine di questo mitico settimanale", etc. mi potreste mettete le fonti (autorevoli) di cotante affermazioni? vanno bene citazioni di libri sulla storia della televisione, col numero della pagina possibilmente. Rileggersi anche Wikipedia:Pagine promozionali o celebrative. Grazie. -- Lilja ^♫ 17:55, 26 ott 2006 (CEST)

Se ti basta ti dico che la scenografia del Gran premio Tv di Desenzano, con il patrocinio del Ministero delle Comunicazioni e l'organizzazione della rivista Millecanali, alla presenza dei titolari di tutte le più importanti tv locali d'Italia era basata su 20 televisori maxischermo al plasma che proiettavano immagini tratte dalla rivista Scelta Tv. Sull'importanza della manifestazione vedi la discussione alla voce DVB-H (che è la tecnologia dellatelevisione via telefono mobile)(a proposito della vittoria nei tempi di La3 che si è avvalsa di una buona conoscenza del mondo delle Tv locali e ha battuto Mediaset+Vodafon+Tim+Wind che inseguivano altre strade. La citazione dal libro della Mondadori di Dotto e Piccinini "Mucchio Selvaggio" è a pag 5. Sono d'accordo che qualche aggettivo è troppo "colorito", ma sul piano della sostanza le notizie sono vere. Se non ti basta, si può aprire un sereno confronto--Cvp 19:32, 26 ott 2006 (CEST)

Sull'intervento di Lilja

Lilja, vedi, ho anch'io letto le tue voci sul cinema e possono servire da esempio di completezza e sobrietà. Quindi un maggior rigore in questa voce su una rivista di televisione della fine degli anni '70 può essere utile. Ma non si deve cadere nell'opposto scetticismo di fondo, dettato credo dal fatto che uno non conosce la rivista o dalla convinzione ancora diffusa che le televisioni locali sono stati solo porno, chiromanti e teleimbonitori. Per capire l'importanza del fenomeno, però vedi le conseguenze: il cinema in cent'anni di storia ha modificato il costume e la cultura ma la sua influenza è rimasta circoscritta, le televisioni private, nella loro evoluzione hanno portato il loro "patron" alla presidenza del Consiglio, non replicata per solo 0,01% dei voti. Tutto quello che serve, perciò a studiare un fenomeno che nasce dalla sentenza della Corte Costituzionale del 1976 ed ha una fase pioneristica fino all'affermarsi del duopolio televisivo ha una enorme portata storica e di storia del costume. C'è certo un problema di linguaggio: la critica ufficiale ed impegnata si occupava all'epoca solo della RAI. C'era il Radiocorriere blindato a negare l'esistenza delle TV locali e in un atteggiamento sussiegoso. Tv Sorrisi e Canzoni, come era del resto il suo titolo, indulgeva troppo ad un atteggiamento nazional popolare: la canzonetta regina dell'attenzione. Più interessante Millecanali, più aperto al dibattito tecnico, ma era un mensile, escluso, perciò dalla possibilità di mettere le programmazioni: i famosi palinsesti. Non sembra che sei propenso a crederlo, ma furono rivistine di palinsesti delle tv locali, come appunto a Roma Scelta TV a fare affezionare il pubblico alle nuove realtà. Importantissimi i consigli di come orientare le antenne per ricevere i programmi: all'epoca i cambiamenti di localizzazione dei trasmettitori era fenomeno frequentissimo.

La formula del resto fece scuola con un fiorire di iniziative per le singole città, come rivistine autonome a basso prezzo o come inserti dei maggiori quotidiani: per molti anni, a partire dal 1992 anche il Corriere della Sera.

Un'ultima osservazione girando per il web vedi che per Scelta Tv c'è un gruppo, abbastanza numeroso di appassionati che si ritrovano in un forum. Lo stesso succede ad esempio per gli appassionati di fumetti giapponesi o per altri fenomeni di costume della fine degli anni ?70 e di tutti gli anni'80. I giovani di allora trovano consono il web per scambiarsi le loro anrtiche passioni.Non è fenomeno da sottovalutare. Tornando a Wikipedia, sicuramente il mio primo abbozzo è ora mal armonizzato con l'apporto degli altri intervenuti e necessita una revisione: cercherò di far tesoro del tuo invito ad uno stile più sobrio. però ugualmente ti invito a non sottovalutare il fenomeno. Condivido, invece, in pieno il tuo invito a indicare le fonti, anche se ovviamente in una materia così fluida, c'è un grosso problema di autorevolezza Le enciclopedie della storia delle televisioni locali non hanno certo la rigorosità di quelle di Storia del Cinema. Oltre a presentare errori di fatto clamorosi sono troppo troppo influenzate dall'iter di provenienza degli autori: il mono Rai, quello Mediaset, quello delle Tv libertarie ecc. Qualche aspetto più interessante c'è nellambito delle tesi di laurea, ma sono di difficile reperibilità "pubblica"--Ferrucciolibero 09:27, 27 ott 2006 (CEST)

Un contributo sulle riviste TV di quegli anni

Vorrei dare il mio piccolo contributo per le riviste Tv di quegli anni.

Da quello che ho capito io il massimo merito di Scelta Tv era di essere l'espressione della situazione romana e più puntata sui palinsesti e sui dati tecnici per le antenne. La coeva esperienza milanese era nientedimeno che della Mondadori con Guida Tv. Le due formule erano molto simili. Mondadori era allora della famiglia Formenton Mondadori poi dopo le note vicende, nel 1991 finì a Berlusconi. Scelta Tv è continuata anche se divenne poi dello stesso Gruppo di Tv Sorrisi e Canzoni.

Tv sorrisi e canzoni, oltre a essere più più monotematica su canzoni e gossip, era in formato Tabloit e quindi copriva un'altra esigenza di mercato. Fu acquistata da Berlusconi nel 1986

Telesette, delle Edizioni Cino del Duca è del 1978. Si avvaleva di una struttura colaudata come grand Hotel.

La formula ebbe l'evoluzione in supplementi settimanali dei quotidiani: Il Corriere della sera dal 1992

Ovviamente contro tali con colossi dell'editoria Scelta Tv doveva soccombere. Ha il merito di aver trovato filoni come le schede sui monoscopi estremamente interessanti.

Quanto la situazione sul mercato dei collezionisti, su E bay c'è un grande mercato di Tv sorrisi e Canzoni, un buon mercato per Guida tv e Telesette. Per scelta tv è segnalata una forte richiesta, ma manca totalmente l'offerta. Gli scambi avvengono in librerie specializzati , ma non su E Bay--Calicanti 11:05, 27 ott 2006 (CEST)

Lavori in corso

La pagina è stata riscritta togliendo gli aspetti enfatici, ma lasciando il riferimento al peso che Scelta Tv ha nel panorama delle raccolte dei palinsesti delle Tv Romane dal 1977 al 1983. Tale ruolo è riconosciuto anche nel testo più completo sull'argomento: Dotto e Piccinini, Il mucchio Selvaggio, Edizioni Mondadori (cfr l'esplicita citazione a pag. 5 e molti altri passi riportati passim)--Cvp 10:07, 28 ott 2006 (CEST)

non si potrebbe creare la voce monoscopio e spostarci la tabella? -- Lilja ^♫ 12:53, 28 ott 2006

(CEST)

Suggerimento valido, in quanto la sezione era un pò sfuggita di mano. Per realizzarla aspetto di scrivere (meglio se lo fa qualche altro più bravo di me) una spiegazione di che cosa sono i monoscopi.--Cvp 14:54, 28 ott 2006 (CEST)

Dati su Scelta TV

Nell'interesse della cultura e del valore storico (nonchè enciclopedico), mi sono permesso di aggiornare alcune informazioni della pagina su Scelta TV e vorrei continuare l'aggiornamento con altri dati di cui sono in possesso. Dispongo di tutte le prove documentali sia cartacee sia testimoniali di quanto inserito e resto a disposizione a fornire ogni chiarimento. --Sceltatv (msg) 23:02, 3 nov 2011 (CET)

Collegamenti esterni modificati

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Scelta Tv. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

• Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20171008060012/http://sceltatv.altervista.org/ per https://www.sceltatv.altervista.org/

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 08:24, 31 lug 2019 (CEST)