Discussione:Province d'Italia soppresse

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Storia
Amministrazioni
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L'unica regione scomparsa è la regione Dalmazia dal 1941 al 1943 con capoluogo Sebenico, che comprendeva Zara,Sebenico con l'entroterra e le isole vicine, più Spalato,Cattaro e le isole di Saseno,Lissa,Curzola,Lagosta,Pelagosa, comprendeva 1/4 della Dalmazia (l'altra parte faceva parte della Croazia) era divisa nelle province di: [cut]

Questo paragrafo è tutto sbagliato perché:
- le regioni in senso politico-amministrativo sono state istituite solo con la Costituzione del '47, in vigore dal '48, e attuate nel 1970 (altro è il concetto di regione storico-geografica, ma quella non scompare!)
- la Croazia esiste solo dal 1992; prima era Jugoslavia!

Pare anche a me una voce alquanto confusa, tra l'altro, oltre alla questione delle Regioni, non mi risulta da nessuna fonte l'istituzione nel 1941 di nessuna nuova provincia fuorchè quella di Lubiana; tutti i territori dalmati annessi mi risultano incorporati nella provincia di Zara. Comincio a dare una risistemata all'articolo, ma va cmq tutto rivisto.--Lochness 15:40, 12 gen 2007 (CET)[rispondi]
credo che con Croazia si intenda lo Stato_indipendente_di_Croazia--Hal8999 16:05, 9 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Sbagliate entrambi, furono istituite le province di Cattaro e Spalato, e furono inviati oltre ai contingenti militari anche tutto il regolare apparato amministrativo, che venne frettolosamente ritirato dopo l'8 settembre. Ho qualche dubbio sulle province occidentali. Cuneo dovrebbe aver perso dei territori, a meno che Briga, Tenda, Olivetta San Michele e San Dalmazzo fossero tutte in provincia di Imperia, ma lo escluderei, ed anche Aosta (il piccolo san bernardo).--Rick Hunter 18:48, 7 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Il riferimento alla Croazia è senz'altro quello dello stato croato allora esistente Stato_indipendente_di_Croazia, come si evince anche dalla mappa riportata in tale voce. --Aury1 20/06/2007


Si potrebbe cambiare il titolo in "Province italiane del passato" --Scari Scrivimi! 16:13, 15 lug 2007 (CEST)[rispondi]

ATTENZIONE: Lodi ecc... non può mai aver fatto parte dell'IMPERO (non regno) austro-ungarico. Anche perché quest'ultimo fu creato nel 1867, mentre questa provincia divenne dapprima piemontese e poi italiana nel 1859 dopo aver fatto parte dell'impero d'austria (per la precisione del lombardo-veneto). Imprecise anche le città della provincia di Lubiana! Buccari ad esempio fe' parte di una "grande provincia di Fiume" dal 1941. Gradirei che metteste anche le targhe delle provincie e che si parli della Provincia di Gorizia... creata, soppressa e ricreata! Scovate un po' la sua storia! Interessante! Max Verdini Friuli

Le parti storiche delle "defunte" province di Sebenico,Spalato e Cattaro mi paiono essere, almeno in in parte, intrise di spirito revanchista/chovinista/nazionalista - ricordiamoci che l´elemento veneziano-italiano (a parte nel porto di Veglia,così come nei capoluoghi di Cherso e Lussino oltre che alle città di Zara e Fiume) era mionoritario in tali luoghi fin prima del 1850 ( inizio di maggiore immigrazione serbo-croata nei porti principali della Dalmazia) con meno del 25% del totale della popolazione. Tali "veneto-dalmati" vi si trovavono in piccoli gruppi (5%- max. 15% intorno al 1900) quasi unicamente nelle città principali, come appunto Cattaro, Ragusa, Spalato, Sebenico e Trau rimanendo comunque in netta minoranza (intorno al 1900 la popolazione italiana, anche volendola raddoppiare rispetto alle statistiche austro-ungariche non superava il 5-6% del totale).

Province sarde[modifica wikitesto]

Vorrei farvi notare che è assolutamente prematuro inserire le province di Carbonia-Iglesias, dell'Ogliastra, di Olbia-Tempio e del Medio Campidano tra le province soppresse. Questo perchè pur essendo chiaro l'esito del referendum regionale di 2 settimane fa, ad oggi (20/5) il risultato della consultazione non è stato ratificato dalla regione, a causa dei problematici effetti collaterali che l'approvazione del voto causerebbe con l'attuale quadro normativo (questo il parere dei 4 giuristi che sono stati incaricati dal Consiglio Regionale di dirimere la questione). Ci vorrà ancora del tempo prima che l'abrograzione di questi enti si realizzi davvero (il governatore Cappellacci parla di 5 mesi [1], ma una delle ipotesi che è girata in queste settimane parlava addirittura di mandare avanti tutte le province sino a scadenza naturale, sino al 2015 [2]). Ad oggi a ogni modo le sopprimende province sono ancora attive, e non si sa ancora come e in che tempi la regione farà valere l'orientamento emerso dalle urne. L'unico aspetto certo è che il risultato del referendum dovrà essere approvato nei prossimi giorni essendoci un termine entro cui compiere questa operazione, e che prima di farlo il Consiglio Regionale dovrà approvare una legge che in qualche modo posticipi gli effetti del referendum per il tempo necessario a riformare la suddivisione amministrativa della Sardegna evitando vuoti legislativi e amministrativi. Per questo credo sia sbagliato inserire ad oggi le 4 nuove province sarde tra gli enti aboliti, lo saranno senza dubbio in un futuro più o meno vicino, ma lo status quo è quello pre referendum. Concludendo il mio invito è di cancellare quelle righe dalla voce (l'avrei fatto io ma vedendo che c'è stata un'edit war in questi giorni preferisco non essere bold) e attendere il corso degli eventi (cioè l'effettiva soppressione) prima di reinserirle. Un saluto! --Alex10 msg 12:25, 20 mag 2012 (CEST)[rispondi]

Aggiornamento della situazione: [3] [4] [5] [6] . In pratica lo status quo verrà mantenuto sino a fine febbraio 2013, quando le province sarde (tutte e 8, comprese le storiche) cesseranno di esistere lasciando presumibilmente spazio alle unioni dei comuni con gli stessi confini territoriali odierni. --Alex10 msg 19:03, 25 mag 2012 (CEST)[rispondi]

non capisco il criterio[modifica wikitesto]

Scusate ma non capisco il criterio che state utilizzando. Se si sta parlando di "province italiane" da un punto di vista politico quelle del Regno di Sardegna non contano in quanto NON era ancora Italia e, secondo me, andrebbero escluse. Se invece intendete "italiane" dal punto di vista etnico/linguistico allora sarebber Rodi e quelle albanesi a dover essere escluse. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 93.145.182.31 (discussioni · contributi).

Eliminato il riferimento. A rigore, se si considera il Regno di Sardegna perché poi non il Granducato di Toscana, le Due Sicilie, ecc? --Retaggio (msg) 12:22, 19 mar 2015 (CET)[rispondi]

Città metropolitana di Venezia![modifica wikitesto]

Manca la città metropolitana di Venezia!

cartina delle foibe[modifica wikitesto]

Qual'è il senso della cartina delle foibe in questa pagina? Non mi pare sia una pagina che ha a che fare con le vicende storiche!