Discussione:Plestia

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Vorrei far sapere che a Spoleto c'era il Duca che era il Signore di tutto il Ducato e c'era anche il Gastaldo, uno dei 10 (dieci) Gastaldi originali in cui era diviso il Ducato di Spoleto che erano:

Spoleto, Rieti, Marsi, Forcona, Valva, Penne, Nocera, Norcia, Ascoli Piceno, Camerino.(documenti di Farfa )

Il Gastaldo era come un pò un Prefetto di provincia attuale. Il Duca di Spoleto era come un re come quello di Benevento, solo nominalmente legati al re che aveva sede a Pavia. Lo sforzo più grande e costante del re di Pavia è stato quello di sottomettere questi due Duchi( un pò ribelli): alla fine ci riuscì il re Desiderio, ma oramai il regno longobardo stava per esere distrutto dai Franchi.

Riguardo alle Diocesi torno a dire che Spoleto mai ha messo lo ZAMPINO sull'altopiano di Plestia, SOLO Nocera e Foligno. Prima della distruzione della città, confinanti con la diocesi di Plestia erano Camerino, Spoleto, Forum Flaminii e Nocera. Distrutto Forum Flaminii nuovo confinante fu Foligno( che assorbì la diocesi di Forum Flaminii), con Nocera, Spoleto e Camerino. Distrutta Plestia tutto si presero Foligno e Nocera.

Fate una riflessione che ha un certo peso. La Chiesa come struttura è granitica, millanaria, quanti tipi di governo si sono succeduti nei nostri territori, la Chiesa :ferma! Hai veduto quante lotte tra Camerino e Foligno per i confini, i nostri vescovi, che io sappia, mai una rivendicazione di confini, facevano parte della Chiesa di Roma che oltretutto aveva un riguardo particolare per i suoi vescovi immediatamente soggetti fino a qualche anno fa.Dovevano andare per tutti i concistori e dovevano avere sullo stemma 4 mappi e non 3 come gli altri vescovi). Queste diocesi(dette DE NUMERO) erano dentro o almeno in parte, in un circolo a cento miglia da Roma. Ponte centesimo da noi era il limite e Nocera ci rientrava per via dell'altopiano plestino. Ricordati questo, come avvengono i cambiamenti nella Curia Romana: "in un documento per mettere una virgola in più ci vogliono gli anni, per toglierla I SECOLI" ! La mia lezione troverà sicuramente terreno sassoso! resterete con le vostre idee!Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Vergari Mons. Piero (discussioni · contributi).


La frase era in effetti mal espressa e probabilmente errata dal momento che le diocesi c'erano prima dei gastaldati; l'ho corretta, ma non bisogna scendere in particolari, dal momento che né i gastaldati né il ducato di Spoleto sono argomento della presente voce. Nessuno parla di "zampino" della diocesi di Spoleto su Plestia. Il resto non riguarda la voce né wikipedia. Comunque hai ragione, nella Chiesa ci vogliono secoli per cambiare qualcosa e a volte non bastano. Ti faccio l'esempio delle zone del comune di Foligno appartenenti alla diocesi di Spoleto, oggi si sente dire (tra l'altro) che "a breve" entreranno a far parte della diocesi di Foligno; leggendo tempo fa in archivio delle lettere del XIV secolo, leggevo proprio che tali territori, nella fattispece Verchiano e Roccafranca, sarebbero "a breve" entrati a far parte della diocesi di Foligno... --Ediedi (msg) 10:32, 16 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Archeologi e studiosi più recenti parlano di un abitato per Plestia con alcuni edifici pubblici nel luogo dell'attuale Chiesa e l'abitato dei Plestini sulla collina, per un totale di superficie di circa 6 -7 ettari con una popolazione in tutto il territorio di circa 3.000 (tremila abitanti): Da tener presente che in quei secoli IV-V la popolazione di tutta una diocesi era normalmente come un parrocchia media di oggi, cioè non più di 5-6 mila abitanti. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Vergari Mons. Piero (discussioni · contributi).

Fonti? --Ediedi (msg) 15:37, 25 dic 2008 (CET)[rispondi]

Gli studiosi archeologi e professori, Folignati viventi.

La città di Plestia era, " nonaginta novem milia ab Urbe lapide" ( novantanove miglia dal Foro romano ).

Fonti: documenta vaticana.

Vorrei segnalare che la carta topografica di Plestia probabilmente è rovesciata rispetto al reale.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Stefania Catoni (discussioni · contributi).

La mappa non è "rovesciata", probabilmente non hai notato che la posizione del Nord indicato dalla rosa dei venti non è quella usata comunemente oggi. --Ediedi (msg) 09:04, 9 set 2014 (CEST)[rispondi]

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ho fra le mani un opuscoletto turistico dove una foto dell' attuale specchio d'acqua reca la legenda "Palude Plestina. Luogo della storica battaglia fra romani e cartaginesi" 151.29.137.229 (msg) 04:19, 20 set 2023 (CEST)[rispondi]