Discussione:Nuova Elettronica

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Qualità del testo[modifica wikitesto]

Il testo contiene una notevole quantità di errori (accenti mancanti, linguaggio non adatto al contesto), purtroppo non ho tempo per correggerli...


Questa obiezione mi sembra ormai superata, visto che il testo è stato ampiamente corretto. Quest'avviso andrebbe rimosso.

il limite di questa enciclopedia popolare è che viene redatta da persone che non conoscono alcuni aspetti della storia e quindi "forse" in buona fede si fanno promotori di verità che non possono conoscere . Pensate , che la prima storia di NE modificata dal sottoscritto (Leonardo Righini) era addirittura inventata perche parlava di progetti nati per l'industria e poi il "cascame " veniva pubblicato sulla rivista . Il limite di questa enciclopedia è che ognuno vuol dire la sua alla faccia della verità . Siccome sono stufo di modificare la storia di NE . Scrivetevela voi visto che avete vissuto intimamente con Montuschi.

Mancanza di neutralità[modifica wikitesto]

Come sembra d'altronde scritto esplicitamente alla fine ("queste note sono state redatte dall'attuale Direttore Responsabile Leonardo Righini"), il testo è di parte e manca visiblmente di neutralità. --85.218.3.134 (msg) 00:08, 21 giu 2008 (CEST)[rispondi]


purtroppo ho dovuto modificare la storia di Nuova Elettronica perchè chi aveva scritto la "favola " precedente non solo diceva il falso ma ci screditava con asserzioni che non avevano nessun fondamento e non davano il giusto risalto a Giuseppe Montuschi suo fondatore e decano della divulgazione elettronica in Italia ( Leonardo Righini direttore di Nuova Elettronica)


I giudizi sulla qualità di una rivista di elettronica possono essere elaborati sia in base a dati oggettivi quantificabili che in base a valutazioni soggettive dei lettori o degli operatori del settore. Mi occupo di elettronica e radiantismo dal 1976 e da allora leggo "Nuova Elettronica": ho montato innumerevoli kit (che non hanno mai tradito le attese) ed ho approfondito le mie conoscenze grazie a questa rivista ed ai corsi e volumi monografici da essa pubblicati. La mia personale esperienza mi porta a dire che tra le centinaia (o forse migliaia) di appassionati e operatori che ho potuto incontrare, Nuova Elettronica gode di un favore pressoché totale, dovuto, secondo la grande maggioranza, allo stile grafico, alla politica editoriale, alla serietà e alla professionalità (dote, quest'ultima, non sempre riscontrabile in altre riviste del settore). Mi rendo conto che per chi è "fuori" dal settore dell'elettronica questi giudizi possono sembrare poco obiettivi, ma la la stessa longevità di questa testata a mio modesto parere testimonia il contrario. Non è corretto censurare a priori senza conoscere a fondo la realtà di cui si sta parlando, alla ricerca di un purismo fine a sé stesso che molte altre pagine di Wikipedia sconfessano quotidianamente. Per quanto mi riguarda, dunque, non trovo affatto esagerato dire che "Nuova Elettronica" è una delle migliori riviste del settore, se non addirittura la migliore.

La più diffusa[modifica wikitesto]

Ho modificato "la più diffusa" nell'incipit dato che non c'è un riferimento, se chiaramente qualcuno ne ha uno con le tirature si verifica e si inserisce. --Armando Edera 08:58, 21 gen 2008 (CET)[rispondi]


L'asserzione "la piu diffusa" è data dal fatto che alcune riviste in occasioni di problemi socetari , in alcuni casi risolti , si sono rivolti a noi e hanno dovuto dirci il numero degli abbonati e la tiratura . ( Leonardo Righini direttore di Nuova Elettronica)


centraline elettroniche[modifica wikitesto]

Manca completamente un accenno al fatto che NE sia stata la prima in italia a fornire kit di modifica per traformare la fase di scoppio nei motori delle auto, da meccanica (spinterogeni) ad elettronica (centralina) (si dice anche che sia stata la prima al mondo - non so se sia vero ma da quel che si dice NE ha venduto a magneti marelli [o a bosh] i progetti che poi sono stati adottati prima da FIAT e poi su scala internazionale in tutte le auto). Non so se è vero quindi non lo includo nella pagina, se magari qualcuno ne sa più di me... -visitor-10:23, 17 nov 2008 (CET)~


E' vero che NE fra le tante cose è stata la prima rivista a pubblicare diverse versioni di kit di accensione elettronica e bisogna dire quasi universale .I riferimenti con Magneti Marelli sono giusti se si considera la consulenza fatta da alcuni amici oltre che dipendenti di quella azienda . Come tutti i progetti di NE molti sono stati adottati ,copiati o sfruttati da aziende a nostra insaputa ,"ma questo è il nostro destino " ( Leonardo Righini direttore di Nuova Elettronica)


riferimento a Sistema A e a Faenza errato[modifica wikitesto]

Montuschi non ha avuto nulla a che fare con Sistema A che anzi era una rivista concorrente nata prima di Sistema Pratico. Mi risulta abbia sempre operato a Imola e non a Faenza. Antonio


caro Antonio ho dovuto modificare la storia di NE perchè era stata fatta da non so chi che non sapeva nulla di cio che scriveva . Il riferimento a Sistema A è esatto basta avere le copie in mano e io le ho ( Leonardo Righini direttore di Nuova Elettronica)

Reperibilità[modifica wikitesto]

Onestamente la faccenda dei 14 Kg di rivista (che adesso ha un bel {{Cn}}) mi pare che non sia più praticata, fermo restando che ovviamente è sempre possibile acquistare dei "remainder" nelle varie fiere dell'elettronica. Io eliminerei la frase e a quel punto l'intero paragrafo "La rivista è reperibile nelle edicole..." andrebbe ristrutturato (magari aggiungendo le notizie sui CD-ROM e sull'Ipad) o eliminato. --Lepido (msg) 12:47, 11 ago 2013 (CEST)[rispondi]

Vendita riviste e kit su ebay[modifica wikitesto]

Ho scoperto che su ebay la società elettrogamma (provincia di Brescia) vende riviste e kit di nuova elettronica e di alcuni ne ha più di un esemplare. Visto che nel testo si parla di "procedura fallimentare contro il C.R.E. (Centro ricerche elettroniche) che ne deteneva i diritti editoriali" sarebbe interessante sapere se la società elettrogamma ha rilevato suddetto materiale dal fallimento del C.R.E. (11 Gennaio 2017)

Io frequento alcune "fiere dell'elettronica" e da sempre è presente almeno un espositore che vende le riviste, i volumi-raccolta e presumo anche i kit (non ricordo). Ho sempre pensato si trattasse di rimanenze rimaste in magazzino agli espositori e che non ci fosse qualcosa di più grosso dietro. Semmai i frequentatori di tali fiere potrebbero informarsi meglio, purtroppo nella mia città la prossima fiera ci sarà soltanto tra qualche mese. --Lepido (msg) 08:08, 11 gen 2017 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Nuova Elettronica. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 05:56, 29 mar 2018 (CEST)[rispondi]