Discussione:Novachord

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Buongiorno, volevo solo assicurare lo staff che quanto ho scritto è tutta "farina del mio sacco". In fatti io sono la persona più adatta a fare questo articolo perchè sono uno dei maggiori esperti, per quanto riguarda questo strumento. Forse sarà possibile trovare parole simili sul mio sito www.radiomeccanica.com in quanto sono tutte cose scritte da me. Sono mie le famose tavole dei componenti e tabelle simili che ho redatto in concomitanza con il mio restauro del Novachord N°82 e che ho gratuitamente distribuito a chi da oltreoceano me le ha chieste. Non esiste problema di copyright in quanto buona parte di quello che circola in rete in Italiano ed anche in Inglese è stato scritto da me, perciò sarebbe assurdo che io stesso mi facessi causa per violazione di copyright. Quello che ho scritto l'ho scritto per colmare un "buco" riguardo questo strumento nelle pagine in Italiano, inoltre come si può vedere nelle versioni di altre lingue come quella in Inglese, ci sono molto meno dati ed informazioni sullo strumento. Riguardo i toni "pomposi" riconosco che sono particolarmente legato a questo strumento, ma sta di fatto che quello che ho detto è vero. Se qualcuno mi porta ad esempio un altrettanto enorme sforzo tecnologico produttivo con più di 160 valvole nel 1938, sono disposto a fare marcia indietro nei toni pomposi. Non ho detto che questo sia lo strumento migliore al mondo, ad esempio l'organo Hammond è stato molto più incisivo nella diffusione ed è ancora oggi fra i più apprezzati al mondo, ho detto solo che è il Novachord è il più significativo sintetizzatore elettronico rapportato con l'epoca della sua costruzione. Basti pensare che dopo il Novachord il primo sintetizzatore commerciale fu il Moog negli anni '60 Grazie, Marco.

Ok, però forse sarebbe il caso almeno di cercare di dividerlo in paragrafi per facilitarne la lettura--Knoxville (msg) 00:59, 9 nov 2009 (CET)[rispondi]