Discussione:Lampada fluorescente

Parlando di lampade fluorescenti, credo che un capitolo vada riservato alla questione dei consumi. Io cercavo risposte alla domanda: "ma è vero che in fase di accensione queste lampadine consumano di più di quelle ad incandescenza?", o meglio che usandole in una stanza in cui si entra e si esce continuamente, il risparmio garantito dalla lampada viene vanificato dal maggior consumo in fase di accensione?

Non sono un esperto in materia, ma intuisco che la risposta possa essere molto diversa tra il caso dell'alimentatore elettromeccanico e quello elettronico. Penso anche che per il primo sia molto probabile che i consumi di accensione siano importanti.

Inoltre mi domando: quando i tubi fluorescenti sono usurati e producono quel noto fenomeno delle scariche di accensione continue, come cambiano i consumi?

Cercando in rete ho trovato qualcosa, ma mancano delle misure quantitative.

Grazie a chi sa e vorrà rispondere.

--Azza67 14:57, 2 ott 2006 (CEST)

Non so come sia per grandi lampade come quelle in strada o per i "tubi al neon" (che in realtä contengono argon e mercurio solitamente). Le lampadine compatte CFL, quelle che si usano solitamente in casa, hanno un consumo iniziale che non supera del 10-20% il consumo normale, e questa fase di accensione dura poche frazioni di secondo. Sicuramente all'accensione non consumano tanto quanto in 7 ore di funzionamento come scritto nella voce, perché una rete domestica non potrebbe fornire una potenza così grande.

Si puö trovare conferma anche nella pagina tedesca Eio (msg) 10:26, 10 apr 2010 (CEST)