Discussione:Goffredo Mameli

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Desiderei sapere come mai è stata - ed assai prontamente - annullata la mia modifica, sul rapporto omosessuale che - sembra, ed ho scritto sembra- abbia legato il Mameli al Mazzini.

Perché Wikipedia è una fonte secondaria e, di conseguenza, non può contenere ipotesi. Non sarebbe una brutta idea leggere le policies... --Davide21 20:09, 12 feb 2008 (CET)[rispondi]

è inno per legge?[modifica wikitesto]

e dire che era stato dedicato a s.m vittorio emanuele?Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 93.66.78.114 (discussioni · contributi) 5 sett 2009.

avi di Goffredo: confusione nella voce tra nonno e padre?[modifica wikitesto]

cari tutti, le prime righe della biografia di Goffredo nella versione che leggo ora partono dal nonno che sarebbe stato oltre che ammiraglio anche deputato a Torino e a Roma.

Nato nell'allora Regno di Sardegna, suo nonno era Giorgio Giovanni, della famiglia aristocratica sarda dei "Mameli" o "Mameli dei Mannelli", originaria della Sardegna, precisamente di Urzulei; Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, contrammiraglio della Regia Marina Sarda, aveva percorso tutta la carriera nella marina iniziando da ufficiale, spostandosi per ricoprire la carica a Roma e parlamentare a Torino. La madre era Adelaide (Adele) Zoagli, della famiglia aristocratica genovese degli Zoagli figlia a sua volta del Marchese Nicolò Zoagli e di Angela dei Marchesi Lomellini. Giorgio Mameli, il padre, aveva comandato a Genova una squadra della flotta del Regno di Sardegna.

Questo non mi torna considerando gli anni in gioco, il padre di Goffredo, l'ammiraglio Giorgio, nacque nel 1798, su questo sono concordi cento fonti, quindi questo nonno sarebbe nato certamente prima del 1770 e all'epoca del primo parlamento subalpino avrebbe avuto già ottanta anni circa per non parlare di quando Roma fu annessa al regno sabaudo.

Invece sul sito dell'ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro si scrive che fu il padre di Goffredo, non il nonno, ad essere deputato (a Torino) dal 1849 al 1854 e a morire nel 1871, anche se non fa menzione di Roma. Da un'altra fonte mi risulta invece che Giorgio andò effettivamente a Roma nel 1849 ma non per coprire alcuna carica ma solo per accorrere al capezzale del figlio Goffredo morente, senza peraltro arrivare in tempo. Sempre sul sito dell'ordine cavalleresco si riporta inoltre che il padre del Giorgio nato nel 1798, quindi il nonno di Goffredo, era un Don Raimondo.

Da tutto ciò immagino che chi ha scritto la voce abbia confuso nonno con padre.

Spero in un riscontro in un senso o nell'altro, anche perchè dalle mie letture la figura dell'ammiraglio Giorgio Mameli sembra essere stata specchiata e lodevole, degno padre del figlio eroe, e mi sembra un peccato pasticciarla così su wikipedia.

Il giudizio poco noto del Carducci si trova fontato anche in questo articolo. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 84.223.68.10 (discussioni · contributi) 17:22, 8 nov 2020 (CET).[rispondi]

L'autore del succitato articolo, un tal Davide Canavesi, travisa – volutamente o meno – il giudizio di Carducci, che concerne solo i primi versi giovanili di Mameli. --31.157.95.46 (msg) 15:33, 16 feb 2021 (CET)[rispondi]