Discussione:Football Club Internazionale Milano 1967-1968
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Con l'epoca della Grande Inter ormai conclusa, la stagione fu sostanzialmente anonima. Gli unici fatti rilevanti sono la smantellamento della squadra che aveva vinto tutto e il derby del 22 ottobre 1967, non foss'altro perché causò la nascita della moviola; ho poi aggiunto una fonte circa il risultato a tavolino di Inter-Cagliari, in cui Longo fu ferito dalla moneta. --79.12.70.77 (msg) 21:17, 21 set 2020 (CEST)
Commento[modifica wikitesto]
La sintesi di cui sopra è giusta, ma forse un po' troppo ridotta all'osso. Ritengo opportuno segnalare altre cose:
- Picchi andò al Varese lasciando la fascia di capitano a Corso; addio anche a Guarneri (Bologna) e arrivederci a Jair (Roma per un anno).
- I nuovi acquisti incidono poco: Benìtez fa la riserva a Bedin, Nielsen gioca poco visto che Cappellini è il centravanti titolare. Domenghini passa stabilmente in fascia visto che Jair non c'è: non escludo comunque che Domingo possa aver fatto qualche gara da punta centrale, come anche Mazzola che in teoria giocava da interno di spinta. Sarti, Burgnich, Facchetti, Suarez e Corso sono confermati: Landini e Dotti non avrebbero mai trovato spazio quando c'era Picchi.
- Riguardo il danese, le fonti cartacee gli attribuiscono 8 presenze mentre Transfermarkt 7: non si può neanche attribuire la discrepanza alla partita col Cagliari, decisa a tavolino, visto che non fu convocato da dicembre a marzo. Se qualcuno ha modo di risolvere, sarei grato.
- Qualcosina di suggestivo c'è anche in un campionato avaro di soddisfazioni:
- Inter-Roma all'esordio, il debuttante Taccola risponde a Facchetti; fonti sul giallorosso ne abbiamo a volontà, ma si riferiscono quasi tutte al tragico epilogo.
- Mantova-Inter: l'unica partita che vede Miniussi tra i pali e non Sarti, forse ancora provato psicologicamente da quanto successo lì mesi prima.
- Nielsen segna solo contro le lombarde (Atalanta e Brescia) che curiosamente l'Inter affronta anche in coppa; l'unica traccia di Benitez è un gol nel derby, famoso IMO più per la rete-fantasma di Rivera.
- Vinicio torna a Vicenza dopo un solo anno e segna subito una doppietta contro i nerazzurri.
- La rimonta di Torino, che troverà qualcosa di simile solo nel 2013 con Catania-Inter 2-3.