Discussione:Football Club Internazionale 1958-1959

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Altri dati[modifica wikitesto]

  • Nella stagione 1958-1959 la squadra De Martino (paragonabile alla Primavera di oggi) vinceva l'omonima coppa battendo il Verona per 3 a 0 a S.Siro. (Gazzetta dello Sport 22 Giugno 1959)
  • Per l'occasione la formazione era stata rinforzata dagli innesti di giovani della prima squadra quali Aristide Guarneri, Bruno Bolchi, Renzo Rovatti, Mario Corso e Marioi Mereghetti (detto Màgia), alcuni di questi rientrati appositamente da una tournée in Svezia.
  • L'Inter era arrivata alla finale partendo da un girone di qualificazione molto agguerrito con squadre come Milan, con calibri come Gilberto Noletti, Mario Trebbi, Alessandro Salvadore, Giovanni Trapattoni, Rino Ferrario, Gazzetta dello Sport 13 Dicembre 1958) Atalanta , Como, Modena, Parma passando poi alle fasi successive battendo Sampdoria e Fiorentina (Gazzetta dello Sport 13-06-1959)
  • La squadra base prima della finale era composta da: Bandoni o Da Pozzo, portieri, Morganti, Verdi, Invernizzi II, difensori, Contigiani, Sala, Rocchi, mediani, Colombo, Guglielmoni, Mascalaito, Mereghetti, Rovatti, Orlando, attaccanti, (Gazzetta dello Sport 28 Febbraio 1959)
  • La stessa squadra De Martino e precisamente : Da Pozzo, Morganti, Verdi, Contigiani, Invernizzi II, Rocchi, Colombo, Guglielmoni, Mascalaito, Mereghetti, Rovatti, (Gazzetta dello Sport 23 Aprile 1959), affronta a Basilea la Nazionale Svizzera Juniores e la batte davanti a 40.000 spettatori di cui più di 3.000 italiani, con applausi a scena aperta e con tanto di inno nazionale,( Gazzetta dello Sport 28 Aprile 1959),( MilanInter 27 Aprile 1959 Biblioteca Braidense) La partita era in avanspettacolo all'incontro tra le nazionali di Svizzera e Jugoslavia.
  • Alcuni della De Martino vengono chiamati a far parte della Rappresentativa Regionale Lombarda, (Gazzetta dello Sport 13 Marzo 1958), per il Quadrangolare di Asti dove saranno presenti: Lombardia, Toscana, Piemonte, Liguria. Dell'Internazionale vengono convocati: Antonio Annibale, Bruno Bolchi, Vincenzo Sangalli, Franco Contigiani, Lotario Invernizzi e Renato Tonon. Del Milan vengono convocati: Giovanni Trapattoni, Paolo Ferrario, Sandro Salvadore e Mario Trebbi. Completano i convocati giocatori del Brescia, Trevigliese e Verdellese. Tra questi ultimi Pier Luigi Pizzaballa che diventerà il portiere titolare dell'Atalanta per diversi anni.
  • Per la Coppa Nazionale Primavera con inizio 11 maggio 1959 il Commissario Tecnico Cameroni convocava per l'allenamento della rappresentativa locale al campo Pirelli i seguenti giocatori: Internazionale F.C. Annibale, Ausenda, Bolchi, Contigiani, Invernizzi, Sangalli, Tonon, Valenzano; Milan. Broggi II, Bonvini, Cei, Ferrario, Garagna, Salvadore, Trebbi, Trapattoni, Vitali, Tagliaferri; altri giocatori da Lillion Snia, Meda, Cesano Maderno, Calvairate, Giorgio Cò, Pirelli, Uri,( Fonte MilanInter 21 Aprile1959 Biblioteca Braidense).
  • In precedenza i ragazzi dell'Inter incontravano la Nazionale Italiana a S.Siro in una partita di preparazione per la trasferta in Irlanda del Nord dove poi avrebbe pareggiato 2-2, (Gazzetta dello Sport 8 Novembre 1957). Risultato: Italia-Inter 3-0. Formazioni. Italia: Bugatti (Sarti), Corradi, Cervato (Vincenzi), Chiappella (David), Ferrario (Bernardin), Segato, Boniperti (Ghiggia), Montuori, Bean (Firmani), Schiaffino, Gratton (Prini). Inter: Sarti (Bugatti), Morganti (Invernizzi) Invernizzi (Verdi),Tagliaferri (Contigiani), Bolchi (Rocchi), Sangalli (Bolchi), Colombo ,Rovatti (Bozzi), Lecchi (Rovatti), Bozzi (Tonon), Valenzano (Fiammenghi).
  • I giocatori della rosa della prima squadra non utilizzati la domenica venivano impiegati nel campionato cadetti che il mercoledì all'Arena incontravano le altre squadre di serie A e B. La formazione veniva completata dai giovani della De Martino che solitamente giocavano la domenica a S.Siro in avanspettacolo alla partita di campionato.
  • Lecco-Inter 0-0 Campionato Cadetti, (Fonte Milan Inter 1 Dicembre 1958 Biblioteca Braidense), Formazioni. Lecco: Roncaletti, Agnolini, Giannelli, Maitre, Sacchi, Vergani, Mauri, Sala A., Bosatra, Callegari, Meregalli. Inter: Da Pozzo, Morganti, Verdi, Contigiani, Invernizzi, Sala, Colombo, Mereghetti, Mascalaito, Guglielmoni, Orlando.
  • Il 10 Dicembre 1958 Campionato Cadetti,( La Gazzetta dello Sport), all'Arena in avanspettacolo alla partita internazionale Inter-Lione. Formazione: Nobili, Fongaro, Guarneri, Masiero, Tagliavini, Bolchi, Rovatti, Firmani, Angelillo, Lindskog, Corso. I cadetti incontravano in una partita ufficiale il Como con questa formazione: Da Pozzo (Bandoni), Robbiati, Valadè, Contigiani, Invernizzi II, Sala, (Rocchi), Colombo, Guglielmoni, Mascalaito, Galbiati (Rizzolini), Orlando.
  • Inter-Como 1-0 Campionato Cadetti,( Fonte Milan Inter 15 Dicembre 1958 Biblioteca Braidense) Formazioni. Inter: Da Pozzo, Robbiati, Valadè, Contigiani, Invernizzi II, Sala, Colombo, Guglielmoni, Mascalaito, Galbiati, Mereghetti, Orlando. Como: Lonardi, Figini, Rambaldelli, Beretta, Orlandi, La Rosa, Stecker, Villa, Firotto, Perversi, Bissi.
  • Il 15 Gennaio 1960, (Gazzetta dello Sport), la prima squadra: Terenghi, Fongaro, Guarneri, Masiero, Cardarelli, Invernizzi, Bicicli, Rancati, Angelillo, Lindskog, Corso, si allenava al campo Redaelli con una squadra giovanile: Matteucci, Facchetti, Verdi, Contigiani, Della Giovanna, Vincenzi, Tosi, Mazzola, (Brigo), Manini (Mascalaito), Longoni. La partita era in preparazione all'incontro Inter-Udinese. Rancati tra i titolari segnava 3 gol e il risultato finale fu di 7 a 2. Tutta la squadra titolare riceveva gli elogi per il bel gioco dimostrato. Nell'articolo appunto sulla Gazzetta il giornalista,( firma Fra Me), faceva notare che la brillantezza dimostrata non doveva essere attribuita alla pochezza della squadra dei giovani in quanto nella stessa militavano elementi quali Mazzola, Manini, Facchetti e poi, Verdi, Contigiani, Brigo che secondo il giornalista avrebbero fatto la loro buona figura tra i ranghi, dei maggiorenni. Per alcuni di loro il giornalista aveva visto molto bene.

Riassunto-sintesi[modifica wikitesto]

Spiego per punti i fatti rilevanti della stagione, sui quali ho "modellato" l'edit:

  1. Anche rimanendo a secco di successi, l'Inter entra negli annali: i 7-0 rifilati a Mantova e Lione, tuttora imbattuti dopo 62 anni, sono un record della Beneamata in Coppa Italia e nelle manifestazioni continentali.
  2. Lorenzi non c'è più, debutta Corso che in realtà aveva esordito nel luglio 1958 quando il calendario faceva ancora riferimento alla stagione 1957-58: i confini delle annate agonistiche erano un po' labili, vedere anche la finale di Coppa Italia coi bianconeri (valida per la stagione 58-59) disputata nel settembre 1959. Tornando a Mariolino, compie 17 anni lunedì 25 agosto 1958: neanche 3 mesi dopo, ovvero domenica 23 novembre, scende in campo in A per la prima volta. Alla seconda presenza, domenica 30 novembre, segna peraltro un gol al Bologna.
  3. Parlando di singole partite, si ricorda il derby d'Italia (che all'epoca non aveva ancora questo nome) che la Juventus abbandonò approfittando della nebbia: Boniperti lo definì una "furbata". Da citare anche la trasferta a Trieste, dove i milanesi torneranno a giocare solo nel 2012 quando il Cagliari utilizzava lo stadio pro tempore; nell'autunno 2001 Cùper e i suoi scesero comunque in campo al Rocco per la squalifica del Meazza. Tale informazione sulla trasferta l'ho ripresa sul modello di quanto letto in Juventus Football Club 1983-1984, dove si dice che i bianconeri non giocarono per 20 anni in Sicilia (anche qui con esclusione di una coppa).
  4. Angelillo supera Borel, ultimando il record nel 4-0 alla Lazio: a detta dello stesso oriundo, ignoti promisero a Carosi un milione di lire se fosse riuscito a impedirgli di segnare.

--82.55.86.155 (msg) 20:21, 5 gen 2021 (CET)[rispondi]