Discussione:Cronologia delle opere di William Shakespeare

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Non capisco bene da dove provengano i dati inseriti, sul Chambers (discutibile, ma che si afferma sia la fonte) ci sono date diverse: Infilo qui sotto i dati, resta da capire se siano le ipotesi di redazione (e non di rappresentazione)--(Y) - parliamone 21:13, 11 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Capitolo ottavo 'THE PROBLEM OF CHRONOLOGY', p.270 [1]
  • 1590-1.

2 Henry VI. 3 Henry 71.

  • 1591-2.

1 Henry VI. Richard III. Comedy of Errors.

  • 1593-4-

Titus Andronicus. Taming of the Shrew.

  • 1594-5-

Two Gentlemen of Verona. Love's Labour's Lost. Romeo and Juliet.

  • 1595-6.

Richard II. Midsummer-Night's Dream.

  • 1596-7.

King John. Merchant of Venice.

  • 1597-8.

1 Henry IV. 2 Henry IV.

  • 1598-9.

Much Ado About Nothing. Henry V.

  • 1599-1600.

Julius Caesar. As You Like It. Twelfth Night.

  • 1600-1,

Hamlet. Merry Wives of Windsor.

  • 1601-2.

Troilus and Cressida*

  • 1602-3.

All 's Well That Ends Well

  • 1603-4.
  • 1604-5.

Measure for Measure. Othello.

  • 1605-6.

King Lear. Macbeth.

  • 1606-7.

Antony and Cleopatra.

  • 1607-8.

Coriolanus. Timon of Athens.

  • 1608-9.

Pericles.

  • 1609-10.

Cymbeline.

  • 1610-11.

Winter's Tale.

  • 1611-12.

Tempest.

  • 1612-13.

Henry VIII.

Two Noble Kinsmen.
Ciao Yuma, le date sono praticamente quelle presenti nella bibliografia (Shakespeare, Tutto il teatro, Newton, 1997), dove vengono riprese le date Chambers con qualche aggiustamento. Ritengo comunque che questa classificazione che ho inserito diverso tempo fa non sia più significativa, potrebbe essere sostituita con quel bello schemino di Giorgio Melchiori presente in varie opere di Shakespeare pubblicate dalla Mondadori; anche se, la cosa migliore potrebbe essere inseririe la datazione che dà l'Arden Shakespeare a ciascuna opera. Purtroppo non ho molto tempo in questo perido, ma ti prometto che appena possibile do una sistemata. Ciao e grazie per il tuo lavoro!--GiòGiò ...tu cosa pensi? 22:41, 11 ott 2008 (CEST)[rispondi]
lo schema di Melchiori è molto simile a ciò che hanno fatto nella versione inglese della pagina: datazione plausibile da una parte, fonti storiche dall'altra; magari possiamo ricopiare da lì così facciamo prima ;)--GiòGiò ...tu cosa pensi? 23:02, 11 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Su en.wiki hanno persino due pagine al riguardo, quella stratfordiana (però purtroppo carente di fonti) e quella oxfordiana ... Intanto mi leggo un po' meglio chambers (citato da tutti ma apparentemente ... con risultati diversi!) io l'ho scaricato da http://www.archive.org/details/williamshakespea017475mbp, la tabella è a pag. 270 ma ci sono altre tavole e cose interessanti in tutto il capitolo dedicato alla cronologia. Se trovo altre fonti le riporto qui, c'è anche Nemi D'Agostino (garzanti, introduzione a qualsiasi delle opere) che -anche lui citando chambers- fa una tabellina distinguendo tra rappresentazione e stampa, cosa che di primo acchito non trovo in chambers. --(Y) - parliamone 01:51, 12 ott 2008 (CEST)[rispondi]
...come non detto... quello che sto trovando lo stai già inserendo/traducendo tu :) ... vado piuttosto ad aggiornare le voci delle opere. Se trovo info mancanti o incongruenze avverto qui. --(Y) - parliamone 02:43, 12 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Bisogna andare molto cauti con la data di stampa, infatti accanto a quella dell'edizione in-folio o delle edizioni in-quarto da cui nascono le copie moderne dei testi, spesso, per ciascuna opera, abbiamo notizia di delle pubblicazioni con nomi diversi che potrebbero riferirsi ad un opera di Shakespeare. Nella voce, vicino alla "forchetta" di datazione, tra le parentesi c'è la data di stampa, la mia idea è di inserire lì la data di edizioni sicuramente shakespeariane e poi lasciare al commento sotto eventuali riferimenti ad edizioni che potrebbero essere shakespeariane.
Non avevo visto la pagina oxfordiana sulla wiki inglese, grazie per la segnalazione! =D Certo, a vedere quelle date (:-O) anche il più piccolo dubbio che avevo sulla possibile validità di tale ipotesi scompare ;); ma questa naturalmetne è solo la mia opinione... magari quando abbiamo finito qui e creato una buona pagina sull'attiribuzione delle opere di Shakespeare, si potrebbe anche pensare a ricopiare quella pagina.--GiòGiò ...tu cosa pensi? 11:26, 12 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Newton & Copioni[modifica wikitesto]

Segnalo che la Newton & Co., nelle sue opere di Shakespeare, riporta la copia di una vecchia versione di questa pagina. Potevano almeno citarci, come abbiamo fatto noi con loro.