Discussione:Costituzione apostolica

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Cattolicesimo
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INFALLIBILITA PAPALE[modifica wikitesto]

L'affermazione dell'incipit "Costituzione apostolica, in latino constitutio apostolica, essendo un atto promulgato direttamente dal papa come Capo della Chiesa è rivestito del carisma dell'infallibilità papale." e' imprecisa. Non tutti gli atti pontifici godono di infallibilita', ma soltanto alcuni fatti ex Cathedra e che abbiano la caratteristica di magistero straordinario. La maggioranza dei pronunciamenti pontifici ed anche conciliari rivestono invece il grado di "magistero ordinario" che viene considerato fallibile e modificabile. Va dunque verificato a quale tipo di magistero appartenga la "constitutio". Nel caso in cui appartenga a quello straordinario andrebbe riscritta cosi: ""Costituzione apostolica, in latino constitutio apostolica, e' un atto promulgato direttamente dal papa ed è rivestito del carisma dell'infallibilità papale." Nel caso in cui appartenga al magistero ordinario l'incipit andrebbe sostituito cosi: ""Costituzione apostolica, in latino constitutio apostolica, e' un atto promulgato direttamente dal papa come Capo della Chiesa che, nella gerarchia delle fonti teologiche cattoliche e' considerato "magistero ordinario" e dunque fallibile e modificabile" Cio' che e' sicuramente errato e' l'assioma dichiarazione pontificia=infallibilita' papale. Dal punto di vista della teologia cattolica non e' corretto. Solo in determinati casi la chiesa si esprime per mezzo dell'uso del magistero straordinario e tende a farlo il meno possibile. A me pare, andando a memoria e senza testi sotto mano che si tratti di magistero ordinario e quindi modifichero' il testo in tal senso, ma prego chi abbia la possibilita' di verificare ed eventualmente sostituire con una versione migliore. Cio' che pero' va eliminato e' l'equazione dichiarazione pontificia=infallibilita' papale. Non sempre e' cosi. Utente: Yehuda.abramson --15:22, 5 set 2017 (CEST)[rispondi]

Nel caso in cui appartenga al magistero ordinario l'incipit andrebbe sostituito cosi: ""Costituzione apostolica, in latino constitutio apostolica, e' un atto promulgato direttamente dal papa come Capo della Chiesa che, nella gerarchia delle fonti teologiche cattoliche e' considerato "magistero ordinario". Punto. Per discussione su fallibile e infallibile del magistero, e dove e come e perchè e per chi, c'è la sua voce. --Bramfab Discorriamo 15:36, 5 set 2017 (CEST)[rispondi]
  • Ho verificato ed in realta' la constitutio puo' appartenere sia al magistero ordinario che a quello straordinario. Dipende semplicemente dal tipo di constitutio. Ho quindi modificato l'incipit cosi: "Costituzione apostolica, in latino constitutio apostolica, e' un atto promulgato direttamente dal papa come Capo della Chiesa. In base al suo contenuto, ma sopratutto alla forma di emanazione essa puo' rientrare, nel casi piu' comuni, nel magistero ordinario e dunque fallibile e modificabile ovvero, piu' raramente, nel magistero straordinario e dunque assumere il carattere di infallibilita' ed irrevocabilita'.".

Utente: Yehuda.abramson --15:40, 5 set 2017 (CEST)[rispondi]

Intestazione[modifica wikitesto]

L'intestazione non dipende dal fato che il documento sia una costituzione apostolica, ma dal fatto che la costituzione apostolica sia emanata generalmente in forma di bolla. Gli elementi diplomatici sono proprî della bolla e non della costituzione apostolica. Quindi propongo di rimuovere il capoverso. --AVEMVNDI 15:51, 8 feb 2023 (CET)[rispondi]