Discussione:Corvini

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A differenza delle famiglie coi cognomi Corvo o Corvi, che discendono dal ramo dei Valeri Massimi, i Corvini discenderebbero dal ramo dei Valeri Poplicola. Si tratta di due grandi casate che discendono da fratelli diversi della stessa gens Valeria. Alcune fonti: 1) "Il Buonarroti - scritti sopra le arti e le lettere", Volume Ottavo, di Benvenuto Gasparoni, Roma 1873. Vedere pagine 66, 67. 2) "Prose d'arte", di Basilio Magni, Roma 1875. Vedere pagina 30 e 31.

Non è Valerio Publicola ad aver vinto con l'aiuto di un corvo è stato Marco Valerio Corvo, come racconta Tito Livio in "Ab Urbe condita" libro, VII, 26[modifica wikitesto]

In queste righe c'è un errore: "Secondo la tradizione discendono da un Marco Valerio Publicola console romano[4][5][6][7][8][9][10], il quale durante una battaglia contro i Galli sarebbe stato aiutato da un corvo[4][7][8][9][10], che cavò un occhio ad un soldato nemico, dall'avvenimento avrebbe tratto il cognome[4]."

C'è un errore di contenuto probabilmente dovuto a incomprensione dei testi consultati o per errori riportati da altri negli stessi testi. Dalle fonti riportate si capisce che i Corvini discendono da Valerio Publicola, però non è Valerio Publicola ad aver combattuto contro i Galli scesi in Italia secondo quanto riportato da Tito Livio in "Ab Urbe condita" libro, VII, 26: è il tribuno Marco Valerio che si attribuì l'appellativo di Corvo oppure Corvino perchè fu aiutato da un corvo contro un nemico enorme. Le famiglie Corvo e Corvini infatti hanno ascendenti comuni e tra questi Valerio Publicola, dal quale discendeva anche Marco Valerio Corvo, il vincitore leggendario.

Per correggere l'errore dovrebbe esserci scritto: "Secondo la tradizione discendono da Valerio Publicola, liberatore di Roma, prozio del leggendario vincitore di nome Marco Valerio Corvo (suo pronipote). Quest'ultimo durante una battaglia contro alcuni Galli, scesi nella penisola italica, sarebbe stato aiutato da un corvo, che cavò un occhio ad un soldato nemico, dall'avvenimento avrebbe tratto il cognome. Infatti, il cognome Corvino è una variante del cognome Corvo, uno dei cognomen più frequenti tra la gens Valeria. Secondo qualcuno, le famiglie Corvino o Corvini discendono dal ramo dei Valeri Poplicola, mentre i Corvo o Corvi discenderebbero dal ramo dei Valeri Massimi."

Riferimento a Napoli[modifica wikitesto]

All'inizio la pagina si apre con le seguenti parole: "I Corbini, Corvini o Corvino di Sicilia[1][2] sono una famiglia nobile siciliana, originaria di Napoli o Pisa[2][3]. "

C'è un collegamento interno a Wikipedia per la parola Napoli e penso che sia sbagliato. Il collegamento corretto sarebbe a Regno di Napoli, perché sono convinto che l'autore del testo di riferimento facesse riferimento a Napoli inteso come Regno. Infatti, già solo facendo riferimento a Ughetto Corbino Cavalier Pisano che fu eletto Governatore della Provincia di Calabria. La Provincia di Calabria era territorio che faceva parte del Regno di Napoli.