Discussione:Carteggio apocrifo di Seneca e Paolo

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Testo parallelo ita/lat[modifica wikitesto]

Hai ragione che l'ita sarebbe più corto del lat, ma di solito si usa l'accostamento con l'apposito template: vedi Editto di Tessalonica, Decreti teodosiani, Res Gestae Divi Augusti... Se ri-sei d'accordo, ti formatto così anche le altre. Cmq ancora complimenti per l'ottimo lavoro! --RR 08:50, 8 lug 2008 (CEST)[rispondi]

II Timoteo 4, 7: «Ho combattuto la buona battaglia, ho finito [la voce]». A. L. S. I. d. --Paola Michelangeli (msg) 18:46, 8 ago 2008 (CEST)[rispondi]

Olè!!! Per voci così credo che la paga sia doppia, devi però prima compilare il modulo A38 ... PS: "A. L. S. I. d."?? --RR 19:05, 8 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Non ne ho bisogno, le mie fatiche sono state XIV, non 12 ... Lasciamo decifrare la sigla da un wikipediano archeologo del III millennio. Ci pensi? Che tenerezza! Paola Michelangeli (msg) 19:30, 8 ago 2008 (CEST)[rispondi]

L'autenticità del carteggio secondo la prof.ssa Marta Sordi[modifica wikitesto]

Avevo inserito una nota con l'opinione di Marta Sordi, professoressa universitaria alla Cattolica di Milano (non a Camerino), autrice di numerosissime pubblicazioni scientifiche, vincitrice di premi, secondo cui il carteggio non è tutto apocrifo. L'ho inserita con i dovuti riferimenti, in uno spazio di poche righe che serviva solo a fornire tutti i punti di vista. Io personalmente non ho una posizione in merito, trovo credibili entrambe le posizioni, ma mi preme la completezza, secondo i principi ispiratori di Wikipedia. Possiamo trovare un accordo? Ricordiamo il Wikilove :-) --- Michele (msg) 20:47, 11 dic 2010 (CET)[rispondi]

Le tesi minoritarie se documentate con fonti qualificate hanno tutto il diritto di trovare spazio su wikipedia. Ciao, --Gac 21:03, 11 dic 2010 (CET)[rispondi]
Almeno in principio siamo d'accordo. Se ripristino la mia versione, temo di scatenare una specie di edit war. Magari un giudizio terzo sulla validità degli inserimenti potrebbe dirimere la questione ;) -- Michele (msg) 21:21, 11 dic 2010 (CET)[rispondi]
Veramente, non hai inserito una nota, ma un'intera sezione sostenendo che Marta Sordi avrebbe «recentemente riaperto il dibattito» sulla «autenticità della quasi totalità del carteggio». La Sordi è citata nella voce alla nota 34 (se si leggessero le voci, prima di inserire le proprie considerazioni?), non ha riaperto nessun dibattito e non sostiene l'autenticità «recentemente», ma almeno dal 1965 in Il cristianesimo e Roma dove riporta le vecchie tesi del Thierry (1853) citate nella voce. Nella voce, le tesi a favore dell'autenticità sono ampiamente riportate e si potrebbero aggiungere quella di Naber, Christus Senecae auditus (1937), Tescari, Esiti di Seneca nel pensiero cristiano (1947), ed Elorduy, Séneca y el Cristianismo (1965), come, all'opposto, i lavori di Aubertin, Martha, Baur, Lightfoot, Liénard, Deissner, Greeven, Kurfess, Reynolds, Moraldi, Schreiner, Sevenster e Benoit, che non sono invece citati tra i negatori dell'autenticità. Scrivere poi che la Sordi si basa sul lavoro della Bocciolini Palagi - che ha dedicato un libro di 200 pagine sulla questione, negando radicalmente l'autenticità del carteggio - è un infortunio che capita quando si assemblano a caso dati presi dal web. --Paola Michelangeli (msg) 12:49, 12 dic 2010 (CET)[rispondi]
Non ho assemblato dati a caso dal web, sono intervenuto dopo aver letto il saggio in questione. Ammetto di essermi espresso male: "recentemente" era in riferimento alle ipotesi sulla "leggenda" riportate, risalenti al Medioevo e all'Ottocento, e avrei dovuto specificare che la Sordi si è rifatta agli studi della Bocciolini Palagi e della Ramelli solo per la non-autenticità delle due lettere che esclude. Errori di chiarezza che si sarebbe potuto o che si potrebbe correggere facilmente, senza eliminare tutto d'emblée. La nota in cui la Sordi veniva citata (e che avevo già visto) mi era sembrata troppo oscura. Ripeto, non ho mai messo in dubbio che la quasi totalità degli esperti sia a favore della pseudoepigrafia, ma ritengo ancora valide le argomentazioni di completezza, anche in altra forma. --- Michele (msg) 15:02, 13 dic 2010 (CET)[rispondi]


Dimenticate Pascal come sostenitore della autenticità di quasi tutte le epistole... La solita Wikipedia di parte, parte anticristiana ovviamente... E poi volete pure donazioni!!! MAI!