Scudo sagomato
Sagomato è un termine utilizzato in araldica per indicare lo scudo coi lembi a frastagli mistilinei.[1]
Non esiste un tipo unico di scudo sagomato, ma la definizione si riferisce a un insieme di forme diverse, che hanno avuto differente diffusione in varie epoche.[2]
Di particolare pregio estetico è uno scudo tipico del XVII secolo durante l'epoca del Barocco.[3][4] Nella definizione di scudo sagomato può essere incluso lo scudo a tacca.[5]
Si caratterizza da una forma allungata con la presenza di curve o anse semicircolari nel lato maggiore.[6]
Monete
[modifica | modifica wikitesto]Papa Clemente X espose uno scudo sagomato nella moneta aurea da uno scudo coniata nel 1675.[7]
Casa Savoia espose uno scudo sagomato in più monete, soprattutto nel XVIII secolo: ad esempio nella moneta aurea da 4 doppie coniata dalla zecca di Torino sotto Vittorio Amedeo II nel 1722[8] e nella monetazione in argento e in oro di Carlo Emanuele III.[9][10][11][12][13]
Traduzioni
[modifica | modifica wikitesto]- Francese: chantourné, contourné
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Manno, p. 50
- ^ Le forme degli scudi, Pittore Araldico.
- ^ Bascapè, Del Piazzo, p. 59
- ^ Araldica - Enciclopedia, su Treccani. URL consultato il 14 ottobre 2024.
- ^ Cfr. gonfalone del comune di Castel del Piano, il cui stemma è blasonato come scudo sagomato.
- ^ Carmelo Capizzi, Pantokratōr: (Saggio d'esegesi letterario-iconografica)., Pont. Institutum Orientalium Studiorum, 1964, p. 212. URL consultato il 14 ottobre 2024.
- ^ Scudo d'oro.
- ^ Vittorio Amedeo II di Savoia (1720-1730) · Regno di Sardegna: Doppia da 4 scudi · 1722 · Scudo sagomato · Torino · Oro, numispedia.it
- ^ Ottavo di scudo vecchio.
- ^ Quarto di scudo vecchio
- ^ Scudo vecchio da 5 lire
- ^ Mezza doppia vecchia II tipo
- ^ Doppia vecchia II tipo
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio Manno (a cura di), Vocabolario araldico ufficiale (PDF), Roma, Civelli, 1907. URL consultato il 15 ottobre 2024.
- Giacomo Bascapè e Marcello Del Piazzo, Insegne e simboli Araldica pubblica e privata medievale e moderna (PDF), Roma, Ministero per i beni e le attività culturali Ufficio centrale per i beni archivistici, 1999 [1983], ISBN 88-7125-159-8. URL consultato il 15 ottobre 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scudo sagomato, su catalogo.beniculturali.it