Visualizza wikitesto di Zaire

{{Nota disambigua}}
{{Stato storico
| nomeCorrente = Zaire
| nomeCompleto = Repubblica dello Zaire
| nomeUfficiale = République du Zaïre
| linkBandiera = Flag of Zaire (1971–1997).svg
| paginaBandiera = Bandiera dello Zaire
| linkStemma = Coat of arms of Zaire (1971–1997).svg
| paginaStemma = Emblema della Repubblica Democratica del Congo
| linkLocalizzazione = Republic of Zaire (orthographic projection).svg
| linkMappa = Congo Rep Dem carte.gif
| motto = <br/>{{fr}} Justice, paix, travail<br/>{{it}} Giustizia, pace e lavoro
| inno = [[La Zaïroise]]
| lingua = [[lingua francese|francese]]
| capitale principale = {{simbolo| Coat of arms of Kinshasa.svg}} [[Kinshasa]]
| capitaleAbitanti = 
| capitaleAbitantiAnno = 
| forma di stato = [[Stato unitario]]
| governo = [[Repubblica semipresidenziale]] (''de iure'')<br>[[Dittatura militare]] [[Monopartitismo|monopartitica]] (''de facto'')<ref>[https://books.google.it/books?id=VkvkiTO_0sIC&pg=PA125&lpg=PA125&dq=zaire+costituzione&source=bl&ots=TGlDhlokmY&sig=D7z8DHT-Twmgkrr26tunm_JEgUY&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiBpOKNnOHLAhWM7RQKHb9kAecQ6AEIMTAF#v=onepage&q=zaire%20costituzione&f=false secondo l'articolo 33 della costituzione dello Zaire del 1974]</ref>
| titolo capi di stato = Presidente della Repubblica
| elenco capi di stato = [[Mobutu Sese Seko]]
| titolo capi di governo = Primo Ministro
| elenco capi di governo = [[Kengo Wa Dondo]]
| inizio = 27 ottobre 1971
| primo capo di stato = Mobutu Sese Seko
| stato precedente = {{Bandiera|CKN 1966-1971|nome}}
| evento iniziale = 
| fine = 17 maggio 1997
| ultimo capo di stato = Mobutu Sese Seko
| stato successivo = {{Bandiera|COD 1997-2003|nome}}
| stato attuale = {{COD}}
| territorio originale = 
| ingressoONU = 
| superficie massima = 2.345.410 km²
| periodo massima espansione = 1997
| superficieOrdine = 
| superficieAcqua = 
| popolazioneTotale = 
| popolazioneAnno = 
| popolazioneOrdine = 
| popolazione = 46.498.539
| periodo popolazione = 1996
| continente = [[Africa]]
| orario = [[Tempo Coordinato Universale|UTC]] +1
| moneta = [[Zaire zairese|Zaire]]
| risorse = 
| produzioni = 
| commerci con = 
| esportazioni = 
| importazioni = 
| tld = 
| telefono = 
| targa = 
| religioni preminenti = 
| religione di stato = 
| altre religioni = 
| classi sociali = 
}}
'''Zaire''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/ʣaˈire/|it}}<ref>{{DOP|id=1095821}}</ref>) o '''Repubblica dello Zaire''' è stato il nome dell'attuale [[Repubblica Democratica del Congo]]. La denominazione Zaire fu istituita per volere di [[Mobutu Sese Seko]] e durò dal 27 ottobre [[1971]] al 17 maggio [[1997]].<ref name=":0">{{Cita libro|nome=Cavallaro,|cognome=Evaldo.|titolo=Infrastrutture e decollo economico : il caso dello Zaire|url=http://worldcat.org/oclc/956237679|accesso=2023-01-31|data=1976|editore=Istituto italo-africano|OCLC=956237679|ISBN=978-88-6323-155-7}}</ref>

== Storia ==
=== Il colpo di Stato di Mobutu ===
{{Vedi anche|Mobutu Sese Seko}}
Il generale Mobutu divenne presidente della [[Repubblica Democratica del Congo]] nel [[1965]] tramite un colpo di Stato. Nel [[1971]], in nome dell'[[concetto di autenticità africana|autenticità]], decise di cambiare nome a se stesso (da "Joseph-Désiré Mobutu" a "Mobutu Sese Seko Koko Ngbendu Wa Zabanga") e al paese, che fu ribattezzato Repubblica dello Zaire dal nuovo nome dato al [[Congo (fiume)|fiume Congo]], Zaire, derivante dalla parola "Nzeri", che viene a sua volta da una voce dialettale locale "Nzadi", che significa "fiume". Mobutu, inoltre, modificò tutti i toponomi stranieri (Léopoldville divenne [[Kinshasa]], Stanleyville divenne [[Kisangani]], Élisabethville divenne [[Lubumbashi]]) e [[Concetto di autenticità africana|impose agli abitanti di assumere nomi africani e di indossare gli abiti tradizionali in luogo di quelli occidentali]].

=== La politica ===
Lo Zaire era una [[Monopartitismo|repubblica a partito unico]] (il [[Movimento Popolare della Rivoluzione]], che seguiva l'ideologia del Mobutismo). Sebbene fosse diventato un monopartitismo ''de jure'' il 23 dicembre [[1970]], lo fu ''de facto'' a partire dal 20 maggio [[1967]], data nella quale il MRP venne istituito. Sostenuto solo dalla Francia tra le potenze occidentali, dal 1972 in poi fu sostenuto anche dal leader cinese [[Mao Zedong]], principalmente, a causa della sua posizione antisovietica, ma anche come parte dei tentativi di Mao di creare un blocco di nazioni afroasiatiche guidate da lui.

Lo stato abbandonò il sistema monopartitico ''de jure'' il 5 luglio [[1990]] con la legge n° 90-002. Lo Zaire viene spesso indicato come esempio paradigmatico di [[cleptocrazia]].

{{dx|[[File:Mobutu.jpg|thumb|Mobutu nel 1983]]}}

L'economia del paese era in ginocchio, e tra il 1970 e il [[1989]] lo Zaire ricevette numerosi aiuti internazionali (1 miliardo e 100 milioni di [[Dollaro statunitense|dollari]] dagli [[Stati Uniti d'America]], 7 miliardi dall'Europa, 35 milioni dall'[[Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio|OPEC]], 263 milioni dai paesi del blocco comunista). Nonostante questi aiuti e gli immensi giacimenti di [[materie prime]], le condizioni della popolazione restarono critiche, con un tasso di [[inflazione]] prossimo al 500% e un livello di [[disoccupazione]] intorno al 45%.

Nel frattempo Mobutu accumulava un patrimonio personale stimato tra i 5 e i 9 miliardi di dollari, secondo ''[[The Economist]]'', ostentando questa ricchezza sulla scena internazionale (acquistando tra l'altro [[Panfilo|yacht]], auto di lusso e ville in [[Svizzera]], [[Belgio]], [[Francia]] e [[Italia]]). Nel [[1986]] la situazione di crisi economica dello Zaire divenne insostenibile, al punto che neppure le violente forme di repressione messe in atto dalle autorità riuscirono a contenere il dilagare delle espressioni di malcontento popolare.

=== Le rivolte degli anni '90 ===
Dopo una lunga serie di proteste popolari, nell'aprile del 1990 Mobutu si rassegnò ad accettare la presenza di un Parlamento multipartitico al proprio fianco e a condividere il potere con il presidente del Parlamento stesso. Queste azioni non furono sufficienti a placare l'insofferenza del popolo verso il regime.

Nel [[1991]] gli stessi militari iniziarono a protestare per i ritardi nel pagamento dei loro salari. La protesta sfociò ben presto in una rivolta. Mentre Mobutu si rifugiava sullo yacht presidenziale (il Kamanyola), ancorato al largo della capitale, la rivolta fu sedata in un bagno di sangue dai [[Guardia pretoriana|pretoriani]] del presidente, che misero Kinshasa a ferro e fuoco.

Nell'ottobre del [[1996]] [[Laurent-Désiré Kabila]] tornò alla guida dei [[tutsi]] del [[Provincia del Kivu Sud|Kivu Sud]] in lotta contro gli [[hutu]], dando inizio alla [[prima guerra del Congo]], con l'appoggio dei governi del [[Burundi]], dell'[[Uganda]] e del [[Ruanda]]. Kabila iniziò una ribellione su larga scala contro il governo di Mobutu.

=== La caduta ===
Il 17 maggio [[1997]] Kabila si nominò capo di Stato, creando un governo di salvezza pubblica e rinominando il paese [[Repubblica Democratica del Congo]]. Il 20 maggio 1997 Kabila entrò a [[Kinshasa]]. Le sue truppe regolarono a colpi di [[machete]] i conti con esponenti e funzionari del regime di Mobutu,<ref>"Esecuzioni sommarie nelle strade. Almeno 200 morti" [[Corriere della Sera]] - 19 maggio 1997</ref> che nel frattempo aveva già lasciato il paese.

== Suddivisioni amministrative ==
Lo Zaire era amministrativamente suddiviso in 11 regioni, praticamente le stesse dell'attuale Repubblica Democratica del Congo, con le stesse estensioni territoriali e gli stessi capoluoghi ma con alcuni nomi diversi<ref>Calendario Atlante De Agostini, 1996, s.v. "Zaire", p. 525.</ref>: [[Provincia di Bandundu|Bandundu]] (cap. [[Bandundu]]), [[Provincia del Congo Centrale|Basso Zaire]] ([[Matadi]]), [[Provincia dell'Equatore|Equatore]] ([[Mbandaka]]), [[Provincia del Kasai Occidentale|Kasai Occidentale]] ([[Kananga (Repubblica Democratica del Congo)|Kananga]]), [[Provincia del Kasai Orientale|Kasai Orientale]] ([[Mbuji-Mayi]]), [[Provincia del Katanga|Shaba-Katanga]] ([[Lubumbashi]]), [[Kinshasa]], [[Provincia di Maniema|Maniema]] ([[Kindu]]), [[Provincia del Kivu Nord|Kivu Settentrionale]] ([[Goma]]), [[Provincia Orientale (Congo)|Alto Zaire]] ([[Kisangani]]) e [[Provincia del Kivu Sud|Kivu Meridionale]] ([[Bukavu]]).

== Infrastrutture e trasporti ==
Pur essendo uno Stato molto esteso, conta solo 1500&nbsp;km di strade asfaltate.

== Economia ==
La principale attività economica del paese era lo sfruttamento degli enormi giacimenti di materie prime: [[cobalto]], [[Diamante|diamanti]], [[uranio]], [[manganese]], [[zinco]] e altre. Nelle regioni dello [[Provincia del Katanga|Shaba]] (ex [[Provincia del Katanga|Katanga]]) e del [[Kasai (fiume)|Kasai]], in particolare, ci sono giacimenti di [[smeraldo|smeraldi]], [[oro]], [[argento]], [[malachite]], [[Stagno (elemento chimico)|stagno]], [[cadmio]], [[tungsteno]], [[Radio (elemento chimico)|radio]] e [[germanio]].<ref name=":0" />

== Sport ==
Il 30 ottobre [[1974]] sotto il patrocinio di [[Mobutu Sese Seko]] (che utilizzò l'evento a fini propagandistici) si svolse a [[Kinshasa]] il match ''[[The Rumble in the Jungle]]'', il più celebre incontro della storia del pugilato, nel corso del quale [[Muhammad Ali]] sconfisse [[George Foreman]] e riconquistò la corona dei pesi massimi. Nello stesso anno la nazionale di calcio ottenne lo storico traguardo della qualificazione alla fase finale del [[Campionato mondiale di calcio 1974|Campionato del Mondo]], che si tenne in Germania. La nazionale africana fu eliminata al primo turno dopo tre chiare sconfitte, senza mai andare a segno ([[Nazionale di calcio della Scozia|Scozia]]-Zaire 2-0, [[Nazionale di calcio della Jugoslavia|Jugoslavia]]-Zaire 9-0 e [[Nazionale di calcio del Brasile|Brasile]]-Zaire 3-0).

Uno degli episodi celebri della Coppa del Mondo di Calcio fu la singolare punizione battuta al contrario dal terzino dello Zaire Mwepu. All'85º minuto della gara contro il Brasile, con lo Zaire sotto per 3-0, viene fischiata punizione per il Brasile. Sul pallone Rivelino mitico giocatore del Brasile, tiratore eccezionale dei calci da fermo. All'improvviso dalla barriera si stacca Mwepu, corre verso il pallone e lo scaglia il più lontano possibile. Tutti i giocatori restano increduli, il terzino si becca un giallo e le ironie dei giornali di tutto il mondo. In quei tempi, in Zaire, vigeva la dittatura di Mobutu che voleva sfruttare il calcio per aumentare la popolarità. Dopo le prime due sconfitte, i suoi uomini minacciarono i giocatori di non perdere per più di 3 a 0 altrimenti non sarebbero tornati vivi in patria. È da qui che nasce il gesto di Mwepu, che soltanto nel 2002 ebbe il coraggio di raccontare la verità.”Eravamo già sul 3-0, fui preso dal panico e calciai il pallone lontano. I brasiliani ridevano, ma non capivano cosa io provassi in quel momento". Il Brasile non segnò più e il risultato rimase fermo sul 3-0.

== Influenze culturali ==
Lo Zaire è soggetto del singolo di genere [[disco music]] del [[1975]] cantato da [[Johnny Wakelin]], ''In Zaire'', che accenna alle condizioni del paese sotto la dittatura, all'evento sportivo [[The Rumble in the Jungle]] e all'attivista [[afroamericano]] [[Elijah Muhammad]].

== Note ==
<references />

==Voci correlate==
* [[Repubblica Democratica del Congo]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto}}

{{Controllo di autorità}}
{{portale|Africa Centrale|storia}}

[[Categoria:Stati africani scomparsi]]
[[Categoria:Stati costituiti negli anni 1970]]
[[Categoria:Stati dissolti negli anni 1990]]
[[Categoria:Storia della Repubblica Democratica del Congo]]