Wikipedia:Niente ricerche originali
Per ricerca originale (a volte abbreviata RO nel gergo wikipediano) si intendono fatti non provati, teorie od opinioni che non sono verificabili per mezzo delle necessarie fonti attendibili.
Wikipedia non è il luogo adatto nel quale pubblicare ricerche originali, come, per esempio, saggi, teorie, idee e conclusioni formulate ex novo, punti di vista o fatti sostenuti da una minoranza limitata o estremamente piccola, e così via. Infatti, così come previsto dal primo pilastro, Wikipedia non è una fonte primaria, ma piuttosto una fonte secondaria (che assimila e/o sintetizza fonti primarie e altre fonti secondarie) e più frequentemente una fonte terziaria (che generalizza informazioni e dati offerti in fonti secondarie o li riporta da fonti terziarie). Essa, dunque, raccoglie e illustra teorie, idee ed esposizioni di fatti solo nel caso che queste godano del consenso delle fonti stesse già prima di essere pubblicate su Wikipedia.
La ricerca originale può talvolta basarsi su un insieme di fatti "veri" e corredati da fonti, ma è l'impostazione che si dà ad essi e il concetto che il loro riassunto trasmette a non essere condiviso dalle fonti generaliste, né verificabile, e quindi a costituire un elemento non accettabile. Ad esempio una voce "Chiese di colore giallo" che descrivesse il significato religioso della tinteggiatura esterna di alcuni edifici di culto, anche se fosse pienamente documentato che ciascuna chiesa elencata sia gialla, sarebbe una ricerca originale, perché basata su un'analisi personale dell'autore/i. Stesso discorso per i saggi: Wikipedia illustra, non spiega (a differenza di Wikiversità).
È indispensabile accettare il fatto che siamo tutti parte della stessa comunità, tu lo sei ugualmente a come lo sono tutti gli altri, qualunque sia il tuo bagaglio culturale o personale (che in un'enciclopedia redatta da utenti la cui identità non è mai verificata non può esser altro che presunto): per questa ragione su Wikipedia non esistono esperti di alcun tipo, ma solo fonti attendibili e terze su cui basare i propri contributi. Le proprie competenze personali o professionali, quindi, anche se specializzate, possono essere d'aiuto nel reperimento delle fonti migliori, ma mai nel redigere i contenuti in modo originale.
Perché non si accettano ricerche originali
Questa linea guida ha origine da un messaggio nella mailing list scritto da uno dei due fondatori di Wikipedia, Jimbo Wales.
- Se un punto di vista (o un fatto) è condiviso dalla maggioranza, dovrebbe essere facile comprovarlo con fonti comunemente accettate.
- Se un punto di vista (o un fatto) è sostenuto da una minoranza significativa, dovrebbe essere facile citare degli esponenti di spicco e le rispettive opinioni (senza schierarsi).
- Se un punto di vista (o un fatto) è sostenuto da una minoranza molto limitata o estremamente piccola, non può appartenere a Wikipedia (ad eccezione forse di alcune voci ausiliarie): indipendentemente dal fatto che sia vero o falso, che si possa provare o meno.
Le teorie devono:
- indicare i concetti e citare le fonti attendibili e indipendenti a loro sostegno;
- indicare le idee conosciute e condivise (identificate dal "consenso" generale);
- evitare conclusioni, opinioni e teorie individuali, che dovrebbero essere proposte per la cancellazione o rimosse dalla voce, non perché siano "false" o "sbagliate" ma perché "non superano la prova di verificabilità e attendibilità".
Di seguito un elenco di casi in cui punti di vista minoritari, indicati esplicitamente come tali a margine della tesi o delle tesi comunemente accettate, possono essere illustrati nelle voci pertinenti (comunque corredati da fonti autorevoli a supporto):
- affermazioni che hanno poche prove empiriche a supporto;
- affermazioni che contraddicono condizioni, spiegazioni o soluzioni consolidate;
- ricerche che non forniscono la possibilità di risultati riproducibili;
- punti di vista che non rispettano il rasoio di Occam (il principio di scegliere la spiegazione più semplice, quando sono possibili diverse spiegazioni).
Una trattazione dettagliata di questi punti di vista minoritari così definiti risulterebbe sproporzionata: vanno piuttosto illustrati attraverso elenchi schematici o accenni, cioè menzionati per completezza. È dunque importante dare una rilevanza bilanciata alle varie tesi: minore alle teorie accessorie, maggiore alle tesi che godono del consenso generale, utilizzando sempre le appropriate fonti attendibili.