Federazione mondiale per la salute mentale

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La Federazione mondiale per la salute mentale (World Federation for Mental Health, in sigla WFMH) è un'organizzazione internazionale non governativa. È stata fondata nel 1948.[1]

Scopi[modifica | modifica wikitesto]

Gli scopi di questa organizzazione includono:

La federazione, attraverso i suoi membri e contatti in più di 94 paesi in sei continenti, ha risposto a crisi a carattere internazionale rispetto alla salute mentale attraverso come unica organizzazione internazionale di difesa e di educazione pubblica nel campo della salute mentale. La sua composizione organizzativa e individuale comprende operatori di salute mentale di tutte le discipline, i destinatari di servizi di salute mentale, familiari ed i cittadini interessati.[3] Fin dall'inizio la federazione aveva per scopo l'educazione sia del pubblico che dei professionisti influenti, con attenzione sia verso la salute degli individui che quella dei gruppi e delle nazioni.[1] Brock Chisholm, fu tra i fondatori della federazione.

Il 10 ottobre 1992 ha istituito la Giornata mondiale della salute mentale.[4]

Lista dei presidenti[modifica | modifica wikitesto]

  • John Rawlings Rees - Primo presidente
  • Frank Fremont-Smith - Secondo presidente
  • Margaret Mead (dal 1956 al 1957)
  • Brock Chisholm (dal 1957 al 1958)
  • Morris Carstairs (dal 1968 al 1972)
  • Eugene Brody (dal 1981 al 1983)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b E. B. Brody (febbraio 2004).
  2. ^ Copia archiviata, su wfmh.com. URL consultato il 23 agosto 2016 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2016).
  3. ^ http://www.sharecare.com/group/wfmh
  4. ^ (EN) World Mental Health Day History, su World Federation for Mental Health. URL consultato il 10 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2021).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su wfmh.org. URL consultato il 4 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2005).
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