Venosti

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L'Italia centro-settentrionale secondo l'Historical Atlas con i Venostes all'estremità meridionale della Rezia

I Venosti erano un antico popolo alpino stanziato al sud del Passo di Resia, nell'attuale Val Venosta.[1]

I Venostes vennero sottomessi a Roma nel contesto delle campagne di conquista di Augusto della Rezia e dell'arco alpino, condotte dai suoi generali Druso maggiore e Tiberio (il futuro imperatore) contro i popoli alpini tra il 16 e il 15 a.C.

Il nome dei Venosti è ricordato in terza posizione nel Trofeo delle Alpi ("Tropaeum Alpium"), monumento romano eretto nel 7-6 a.C. per celebrare la sottomissione delle popolazioni alpine e situato presso la città francese di La Turbie:

(LA)

«GENTES ALPINAE DEVICTAE TRVMPILINI · CAMVNNI · VENOSTES [...].»

(IT)

«Popoli alpini sottomessi: Triumpilini, Camunni, Venosti [...].»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "Storia della romanizzazione del territorio - Le campagne militari nelle Alpi" su "Le Alpi on-line", su alpiantiche.unitn.it. URL consultato il 28 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2008).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]