Utente:UmbraSolis/Scormagna

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Paese Scormagna Motivazione
Borgolavezzaro lucòn[1], ucon[2]
Cameri maulugni[1]
Cerano tistòn (testoni)[3]
Galliate gaêti[1]
Garbagna Novarese fasulòn[2], faseu[4]
Granozzo mangiacagna[1]
Monticello pescalüna[1]
Nibbiola saca nèbia (insacca nebbia)[3] o sac ad nèbia[2]
Romentino curnèti o curnìn[1]
Sozzago mangia 'na rana e mesa[3]
Terdobbiate fora scès (buca siepi, nel senso di banditi di strada)[3]
Tornaco mangia palmasciòn (mangia porri vecchi)[3], pe negher o magneün[2]
Trecate mangiapùla o tracagnoti o matocich[1], matòc (bamboccioni)[3]
Vespolate panscia rusa[2][5] Si racconta che nel 1859 numerosi vespolini, entusiasti delle vittorie riportate da Garibaldi, si arruolarono nelle truppe garibaldine e che molti abitanti, per circa mezzo secolo, abbiano usato vestire il fazzoletto al collo ed il panciotto rosso durante le feste, in segno di riconoscenza; sembra che sia nato così il soprannome di "panscia rusa" dei vespolini.[5]

Frazioni di Novara

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Paese Scormagna Motivazione
Lumellogno gat (gatti)[6]
Olengo salamin (salamini)[6][2]
Pernate masacurat (ammazzapreti)[6][1]
Torrion Quartara suclon (zoccoloni)[6]
Veveri cinin[6]
Vignale malgasc (meliga)[6]

Quartieri di Novara

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Paese Scormagna Motivazione
Bicocca mursè[6]
Centro città sciavatin (calzolai)[6]
Cittadella d'la Scitela (della Cittadella)[6]
Porta Mortara giusipin (Giuseppini)[6]
Rizzottaglia rison (riso grande)[6]
Sant'Agabio ranat (pescatori di rane)[6]
Sant'Andrea rimulas (ravanelli)[6]
Sant'Antonio urtulan (ortolani)[6]
San Martino ladar e asasin (ladri e assassini)[6]
San Paolo pufat (coloro che hanno i debiti)[6]
Santa Rita lavanderi (lavandai)[6]
San Rocco sanruchin (san Rocchini)[6]
Villaggio Dalmazia resga de pes (lisca di pesce)[6]

[7][8][9]

  1. ^ a b c d e f g h Angelo Stoppa, Bassa novarese terra di sole - Il volto di una terra, in La bassa novarese, Novara, Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura, 1981, p. 78.
  2. ^ a b c d e f Ernesto Colli, Folklore della Bassa novarese, in Garbagna, Nibbiola, Vespolate, Borgolavezzaro - Spunti di storia per le scuole medie - Le mie memorie, Novara, Tipografia San Gaudenzio, 1978, pp. 75-76. URL consultato il 10 luglio 2022. Ospitato su Foto Emilio Alzati.
  3. ^ a b c d e f Silvano Crepaldi, Lessico dell'immaginario Novarese, in Geografia dell'immaginario, Cologno Monzese, Lampi di stampa, 2011, p. 221, ISBN 978-88-488-1303-7. URL consultato il 10 luglio 2022. Ospitato su Google Libri.
  4. ^ Antonio Rusconi, Introduzione, in I parlari del Novarese e della Lomellina, Novara, Tip. Rusconi, 1878, p. XXXII. URL consultato il 23 febbraio 2023. Ospitato su Google Libri.
  5. ^ a b Alessandro Vecchi, Storia, su Vespolate on-line. URL consultato il 23 febbraio 2023.
  6. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Daniela Fassio, Novaresità, su rallegrati.blogspot.com, 17 febbraio 2015. URL consultato il 23 febbraio 2023.
  7. ^ Gu. Ro, I burg da Nuara (PDF), in il Bonfa, n. 5, febbraio 2010, p. 9. URL consultato il 23 febbraio 2023.
  8. ^ Raccontiamo Novara, Vègia Nuara d'i lampion a gas..., su Facebook, 13 settembre 2019. URL consultato il 23 febbraio 2023.
  9. ^ Nonnopipo, Al duver d'amà la maia, su Novara siamo noi, 16 novembre 2018. URL consultato il 23 febbraio 2023.