Utente:Trilobite03/sandbox/quinta pagina

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La Biblioteca di Scandicci
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
CittàScandicci
Indirizzovia Roma 38/A
Caratteristiche
Tipopubblica
[sito web Sito web]

La Biblioteca di Scandicci è la biblioteca pubblica del Comune di Scandicci.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Un primo nucleo di Biblioteca Civica è del 1951 quando una donazione privata ha consentito di aprire un punto di prestito e nel 1954 viene nominato un Comitato direttivo. Nel 1962 il Comune ne delibera[1]. l'istituzione e l'intitolazione a Mario Augusto Martini. Per i primi venticinque anni della sua vita la Biblioteca è ospitata al piano terra del vecchio Palazzo Comunale. Nel 1975 - con il trasferimento del Comune nell'attuale sede - la Biblioteca e l'Archivio occupano tutti i locali di pertinenza del Consiglio, nell'ala sinistra del piano terra. Poco tempo dopo l'Archivio si trasferisce nell'ala destra del piano terra, liberando ulteriori spazi e nel 1987 la Biblioteca viene ampliata al piano superiore. Contestualmente viene avviato un piano di automazione: con l'ingresso dell'informatica i vecchi cataloghi a schede vengono sostituiti da computer al pubblico, e tutte le operazioni di prestito vengono automatizzate. Nel 1990 viene aperta una speciale sala di consultazione a piano terra, con materiali di uso generale, l'emeroteca e i documenti sulla storia di locale, e successivamente il primo servizio di accesso pubblico a Internet, mentre al primo piano vengono concentrate le sale di lettura, il prestito e la sezione ragazzi: con queste innovazioni la Biblioteca assume l'aspetto che la caratterizzerà per il successivo ventennio. Nel 1996 la Biblioteca di Scandicci - insieme al Teatro Studio e alla Scuola di Musica - forma l'Istituzione Servizi culturali del Comune di Scandicci, e nello stesso tempo fonda, insieme ad un gruppo di biblioteche pubbliche della cintura metropolitana, lo "SBIAF - Sistema Bibliotecario dell'Area Fiorentina", primo nucleo del progetto di cooperazione successivamente denominato SDIAF (Sistema documentario integrato dell'Area fiorentina). Il 21 marzo 2009 viene inaugurata la nuova sede presso la ex Scuola elementare Duca degli Abruzzi di via Roma, già sede della Scuola di musica.

Direttori[modifica | modifica wikitesto]

  • Daniele Danesi, dal 198? al 199?[2]
  • Sandro Bonechi, dal 199? al 200?
  • Carlo Paravano, dal 200? -

Sede[modifica | modifica wikitesto]

Prima sede[modifica | modifica wikitesto]

La prima sede della biblioteca è dal 1951 al 2009 è stato il vecchio Palazzo comunale in Piazza Matteotti.

Seconda sede[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio nasce come scuola elementare nel 1937. [3]

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

Servizi web[modifica | modifica wikitesto]

Patrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sezione locale[modifica | modifica wikitesto]

Sezione ragazzi[modifica | modifica wikitesto]

Mediateca[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Con deliberazione consiliare del 17.4.1962, n. 22, è istituita in Scandicci la Biblioteca Civica con sede in P.zza Matteotti n. 31. Essa è intitolata a MARIO AUGUSTO MARTINI, illustre personalità dell'antifascismo toscano, sindaco di Scandicci dal 1912 al 1919[…]
  2. ^ Danesi era stato successivamente direttore della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia e poi direttore della Biblioteca degli Intronati di Siena
  3. ^ Una prima deliberazione per la scelta del terreno ove erigere la nuova scuola elementare risale al 16 giugno 1933, e poco dopo, il 5 ottobre, viene approvato un primo progetto dell'ingegner Arduino Matassini, la cui versione definitiva viene deliberata nel maggio dell'anno succesivo.I lavori si susseguono nei tre anni successivi. Il 9 gennaio del 1937 la deliberazione n.7 decide la denominazione dell'edificio, e il 30 settembre successivo seguono l'aprovazione dei conti finali e il collaudo.Il trenta maggio 1940 il ministro dell'Educazione Nazionale Giuseppe Bottai visita la scuola, con "deposizione di una corona di lauro al busto di S.A.R. il Duca degli Abruzzi e inaugurazione dell'impianto radio-micro-grammofonico della scuola, al suono della Marcia reale e Giovinezza". Oggi il busto di S.A.R. si trova al primo piano, al centro dell'area Wireless, vicino alle postazioni Internet e al punto informazioni.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]