Utente:Stefano Aic/Sandbox

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AICTC - Associazione Italiana di Chimica Tessile e Coloristica

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L'associazione è un Ente del Terzo Settore, fondato a Milano nel 1925.

L'associazione ha per oggetto lo scambio tecnico, culturale tra gli associati creando così collegamenti e scambi informativi nell’ambito tessile e per accezione tutte le industrie legate al mondo tessile, chimico-tessile e meccano-tessile. Oltre all'azione rivolta ai tecnici del settore, l'azione di disseminazione culturale è improntata all'accresimento delle conoscenze degli studenti interessati al settore chimico-tessile.

Nel 1908 prende ufficialmente vita a Königinhof nell'attuale Repubblica Ceca la Verein der Chemiker Coloristen -- Association des Chimiques Coloristes; il centro allora era un'importante centro per l'industria tessile che nel distretto si occupava principalmente di stampa su tessuti; da questa prima iniziativa presenderanno il via analoghe azioni per la creazione di nuove sezioni dell'Associazione in Germania, Austria, Italia e Polonia.

Nel 1911 ai chimici e coloristi italiani, allora afferenti alla Società Italiana di Chimica Industriale, viene affidato l'incarico di organizzare in Italia la III Assemblea Generale dell'Associazione che viene indetta per il 25 maggio dello stesso anno a Torino dove già in corso l'Esposizione Universale, presso i locali del Circolo degli Artisti; lo scoppio della Prima guerra mondiale bloccherà tutte le attività sino al 1921.

L'atto costitutivo dell'Associazione appare su PROGRESSI NELLE INDUSTRIE TINTORIE E TESSILI, anno X Fascicolo II del 15 Febbraio 1911

Il 14 dicembre 1924, a Milano presso la sede della Società Italiana di Chimica Industriale, si riuniranno Tullio Buzzi già direttore del Regio Istituto Nazionale di Chimica Tintoria e Tessitura di Prato, Osiris Bizioli - professore di Chimica Tintoria e Tintoria nel Regio Istituto Tecnico Vittorio Emanuele Il di Bergamo - Ercole Masera, co-fondatore del Laboratorio Italiano Impermeabili Mosca & Masera e Vittorio Ravizza che, in collaborazione con esponenti del settore tessile e della scuola inizieranno i lavori per la costituzione dell'Associazione Italiana di Chimica Tessile e Coloristica che vedrà la luce, di fatto, il 18 gennaio 1925, con l'adesione di una trentina di soci. Il 29 marzo 1925 la prima assemblea che vedrà la distribuzione delle prime cariche sociali; saranno istituite le figure oltre a quella di Presidente le figure dei delegati di sezione, all'epoca, chiamati consoli. A partire dal 1926 si costituiranno le le nuove sezioni territoriali di Torino, Prato e Napoli.

In seguito allo scoppio del secondo conflitto mondiale, l'Associazione cessa la propria attività. Al termine del conflitto Luigi Sessa, chimico ed insutriale, coadiuvato dal Cavaliere Luca Meotti, da Germano Centola - direttore della Stazione Sperimentale Cellulosa, Carta e Fibre Tessili Vegetali ed Artificiali - da Morelli e Coppadoro si impegna per la rifondazione dell'associazione che si insedierà nella sede provvisoria Aschimici – Associazione Nazionale dell’Industria Chimica - oggi Federchimica.

Tra il 1950 ed il 1960 si costituiranno le sezioni territoriali ancora oggi esistenti nelle articolazioni: Piemonte - Biella, Lombardia Ovest - Busto Arsizio, Lombardia Est - Bergamo, Veneto - Vicenza, Centro Italia - Prato e Milano.

Nel 1978 su incarico del Presidente della Federazione IFATCC - International Federation of Association of Textile Chemists and Colourists - Gaetano Di Modica, produce un raffronto sull'equiparazione dei titoli di studio professionailzzanti in seno ai Paesi le ci associazioni aderiscono alla federazione stessa.

Negli anni '90 viene trasmesso all'allora Ministero della Pubblica Istruzione un Questionario per gli industriali del settore tessile-tintorio, rapporto curato dall'Associazione il scopo è quello di conoscerne il parere in merito alla figura del tecnico ideale.

Nel 1996, l'Associazione avvia una collaborazione con l'Organismo Bilaterale Nazionale per la Formazione, costituito a Roma i cui obiettivi sono il miglioramento della competività delle imprese e l'impiegabilità delle risorse umane al fine di avviare, con il sistema formativo, un dialogo utile a rinnovare i piani di studio sia in termini di offerta che di contenuti.

Convegni Nazionali

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L'Associazione periodicamente organizza Convegni a carattere nazionale e locale per affrontare tematiche di carattere tecnico, innovativo e di arricchimento culturale; gli argomenti di tali incontri abbracciano molti argomenti sempre legati al mondo dell'industria chimica e dell'industria tessile.

Pubblicazioni
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AICTC pubblica la propria rivista A CAMPIONE, di libera diffusione attraverso il proprio sito web; annualmente viene pubblicata una monografia, intitolata QUADERNI.