Utente:Stedilo1957/Gaetano Fricchione

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IL GENERALE GAETANO FRICCHIONE IN ALTA UNIFORME

Generale di Corpo d’Armata Gaetano Fricchione - Grottolella (Avellino) 6/12/1880 – Roma 19/10/1948)

Con il grado di maggiore del Regio Esercito Italiano, si distinse durante la disfatta di Caporetto per l’eroismo dimostrato nel mettere in salvo i suoi soldati: tale eroismo gli valse l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia. (1)

Nel 1937 fu nominato Segretario Generale della Suprema Commissione della Difesa e nel 1940 fu consigliere militare per il Ministero della Guerra, collaborando strettamente con il Principe di Piemonte Umberto di Savoia. (2)

Durante il secondo conflitto mondiale, fu incaricato della difesa di Palermo nel 1941 per poi essere promosso alla difesa di Napoli nel 1943. (2) (3)

Nel 1944 fu nominato presidente del CdA del Circolo Ufficiali delle Forze Armate d’Italia, carica che ricoprì fino al 1947 (4) (6)

Uomo di grande cultura e competenza, ha collaborato nel 1931 con l'Enciclopedia Treccani alla redazione della voce "Corpo d'Armata" (5)

Le numerose onorificenze guadagnate durante la sua carriera furono:

Cavaliere dell’Ordine militare di Savoia: 17 Maggio 1919

Grand’ufficiale dell’Ordine della Corona d’Italia: 8 agosto 1942

Commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia

Ufficiale dell’Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro: 1 giugno 1940

Ufficiale dell’Ordine della Corona d’Italia

Cavaliere dell’Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro: 8 agosto 1920

Cavaliere dell’Ordine Coloniale della Stella d’Italia: 16 luglio 1936

Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia

Medaglia d’argento al valor militare: 1918 (6)

Il Comune di Grottolella (AV) ha voluto onorare la memoria del suo illustre concittadino intestandogli una via centrale.

Note:

1) https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/1432

(2 )http://www.generals.dk/general/Fricchione/Gaetano/Italy.html

(3) Francesco Di Campello: Un principe nella bufera pag. 28 - ed. Le Lettere Firenze 2012

(4) https://www.difesa.it/SGD-DNA/CUFA_old/Storia/Pagine/PresidentidelCdA.aspx