Utente:Simpatico qa/Sandbox1

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Criceti siriani (Mesocricetus auratus) sono uno dei tanti roditori utilizzati nella sperimentazione animale. I criceti siriani sono usati per modellare condizioni mediche umane tra cui vari tipi di cancro, malattie metaboliche, malattie respiratorie non tumorali, malattie cardiovascolari, malattie infettive e problemi di salute generali.

Nel 2014, i criceti siriani rappresentavano il 14,6% del totale dei partecipanti alla ricerca sugli animali negli Stati Uniti coperti dalla legge sul benessere degli animali Animal Welfare Act.[1]


Uso nella ricerca

[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1972 l'uso di criceti nella ricerca sulla sperimentazione animale è diminuito. Nel 2014 negli Stati Uniti, la ricerca sugli animali ha utilizzato circa 120.000 criceti, pari al 14,6% dell'uso totale di animali da laboratorio (secondo la legge sul benessere degli animali che esclude topi, ratti e pesci).[1] Secondo il Canadian Council for Animal Care, un totale di 1.931 criceti sono stati usati per la ricerca nel 2013 in Canada, diventando il sesto roditore più popolare dopo I topi (1.233.196), ratti (228.143), porcellini d'India (20.687), scoiattoli (4.446) e arvicolini (2.457).[2]


Ricerca scientifica

[modifica | modifica wikitesto]

Ricerca sul cancro

[modifica | modifica wikitesto]

Gli esseri umani hanno il cancro ai polmoni a causa del fumo di tabacco.[3] I criceti siriani sono un modello per la ricerca del carcinoma polmonare a grandi cellule, che è uno dei tipi di cancro del polmone.[3] Nella ricerca, quando i criceti vengono iniettati con l'agente cancerogeno più volte nell'arco di sei mesi, svilupperanno quel tipo di cancro.

Nei criceti siriani e gli esseri umani, questo tumore è associato a mutazioni del gene KRAS.[4]

Per vari motivi, la raccolta di dati sul modo in cui i criceti siriani sviluppano questo tumore del polmone fornisce una panoramica su come gli esseri umani lo sviluppano.

Il carcinoma a cellule squamosa è un tumore comune negli esseri umani difficile da trattare.[5]

Gli scienziati che studiano questa malattia in generale accettano criceti siriani come animali di laboratorio per la ricerca.[5]

In questa ricerca, al criceto viene data l'anestesia, aprendo la bocca per esporre l'interno delle sue guance e il ricercatore spazza l'agente cancerogeno sulle sue guance.[5]

Lo scienziato può prelevare campioni di cellule dalla bocca del criceto per esaminare lo sviluppo del cancro.

Questo processo ha una buona riproducibilità.[5]

Questo processo ha una buona riproducibilità.[5]

Il cancro stesso sviluppa tumori in modo prevedibile a partire da ipercheratosi,iperplasia, displasia, e poi carcinoma. [5]

Negli esseri umani affetti da questo tumore aumenta la produzione di ErbB2 di Recettori tirosin chinasici

e criceti siriani con questo tipo di tumore che ha anche aumentato i livelli di tale Chinasi.[6]

Mentre il tumore si sviluppa nel criceto, hanno anche aumentato l'espressione genica nel p53 e c-myc, che è simile allo sviluppo del cancro umano.[7] Poiché i criceti sviluppano questo cancro in modo prevedibile, i ricercatori sono a proprio agio nell'usare criceti nella ricerca sulla prevenzione e trattamento.[8]

Disturbi metabolici

[modifica | modifica wikitesto]

I criceti siriani sono suscettibili a molti disturbi metabolici che colpiscono gli esseri umani. [9] Per questo motivo, sono un eccellente modello animale per lo studio del disordine metabolico.[9]

I calcoli biliari possono essere indotti nei criceti siriani dando al criceto un eccesso di colesterolo o saccarosi.[10]

I criceti metabolizzano il colesterolo in un modo simile agli umani.[11]

Diversi tipi di grassi hanno più o meno probabilità di produrre calcoli biliari nei criceti. Le differenze di genere nella formazione di calcoli biliari nei criceti sono significative. Criceti di differenti ceppi genetici presentano differenze significative nella suscettibilità alla formazione di calcoli biliari.

Il diabete mellito è studiato in vari modi usando criceti siriani. I criceti alimentati con fruttosio per 7 giorni ottengono iperinsulinemia e iperlipoproteinemia.

Tali criceti hanno quindi un aumento della lipasi e altre risposte misurabili che sono utili per comprendere il diabete negli esseri umani.


Patologie respiratorie non tumorali

[modifica | modifica wikitesto]

L'inalazione di fumi può essere studiata sui criceti siriani mettendo il criceto in una macchina da fumo. [23] I criceti gravidi sono stati usati per modellare gli effetti del fumo sulle donne incinte. [12]

Il componente enfisema della BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva) può essere indotto nei criceti iniettando elastasi pancreatica nelle loro trachea. [13]

La fibrosi polmonare può essere indotta nei criceti iniettando bleomicina nelle loro trachee.[14]


Cardiovascolare

[modifica | modifica wikitesto]

La cardiomiopatia nei criceti è una condizione ereditaria e ci sono linee genetiche di criceti che vengono allevati per conservare questo gene in modo che possano essere usati per studiare la malattia.

Il Microcircolo può essere studiato nelle tasche guanciali del criceto. [15] Le tasche dei criceti sono sottili, facili da esaminare senza interrompere il flusso di sangue.[15] Una volta esaminata, la tasca della guancia viene tirata attraverso la bocca mentre viene afferrata con una pinza.[16]

A questo punto la guancia viene rovesciata e può essere fissata su un supporto per l'esame.[16]

Le ferite di riperfusione possono essere studiate anche con tasche di criceto rovesciate. [31] Per simulare la riperfusione, un metodo consiste nel legare un bracciale attorno alla sacca per limitare il flusso sanguigno e causare l'ischemia.[17] Un altro metodo potrebbe essere quello di comprimere le vene e le arterie con dei clip microvascolari che non causano traumi.[18] In entrambi i casi, dopo circa un'ora di restrizione del sangue, la pressione viene rimossa per studiare come si riprende la sacca.

Ricerca sulle infezioni

[modifica | modifica wikitesto]

La sindrome polmonare da Hantavirus è una condizione medica negli esseri umani causata da una specie di Hantavirus. I criceti siriani contraggono facilmente le specie di Hantavirus, ma non ottengono gli stessi sintomi degli umani, e la stessa infezione che è mortale negli esseri umani ha effetti nei criceti che vanno dal nulla all'influenza fino alla morte.

Poiché i criceti diventano facilmente infetti, vengono utilizzati per studiare la patogenesi da Hantavirus.[19]

Il coronavirus della SARS causa una grave sindrome respiratoria acuta negli esseri umani.

I criceti siriani possono essere infettati dal virus e, come gli umani, avranno una replicazione virale e lesioni nel tratto respiratorio che possono essere esaminati con test istopatologici .[20] Tuttavia, i criceti non sviluppano sintomi clinici della malattia ma potrebbero essere usati per studiare il processo di infezione.[21]

I virus della Leptospira causa la Leptospirosi negli esseri umani e sintomi simili nei criceti siriani. [22] Questi criceti sono usati per testare i farmaci per curare la malattia.[23]


Altre condizioni mediche

[modifica | modifica wikitesto]

Gli scienziati usano I criceti maschi per studiare gli effetti degli steroidi sul comportamento maschile. Il comportamento dei criceti castrati è paragonato ai tipici criceti maschi. I criceti castrati gli viene dato lo steroidi e il loro comportamento e’ osservato.

Alcuni trattamenti steroidi faranno sì che i criceti castrati facciano comportamenti tipici dei criceti maschi

Una cattiva alimentazione può causare infertilità femminile nei mammiferi.[24]

Quando i criceti non ne hanno abbastanza del cibo giusto, avranno meno cicli estrale. [25]


Ricerca sui criceti siriani stessi

[modifica | modifica wikitesto]

In cattività, i criceti dorati seguono una routine quotidiane ben definita di correre nella loro ruota, che li ha resi soggetti popolari nella ricerca sul ritmo circadiano. Ad esempio, Martin Ralph, Michael Menaker e dei colleghi hanno usato questo comportamento per fornire una prova definitiva che il nucleo soprachiasmatico nel cervello è la fonte del ritmo circadiano dei mammiferi[26]

I criceti hanno una serie Schemi fissi d'Azione che sono facilmente osservati, tra cui la marcatura dell'odore e la toelettatura del corpo, che è di interesse nello studio dell’espressione comportamentale dell'animale.

Studi scientifici sul benessere degli animali riguardanti i criceti dorati in cattività hanno dimostrato che preferiscono usare ruote in grandi diametri (E’ preferito 35 cm di diametro ai 23 cm, e 23 cm ai 17,5 cm, e preferiscono la biancheria da letto che consente loro di costruire nidi, se il materiale di nidificazione non è ancora disponibile.

Preferiscono anche i tubi opachi chiusi ad un'estremità, 15 cm di diametro, da utilizzare come riparo in cui nidificare e dormire.[27]

  1. ^ a b Speaking of Research, US Statistics, Speaking of Research, 2015. URL consultato il 18 April 2016.
  2. ^ CCAC – CCAC Animal Data Report 2013
  3. ^ a b Valentine 2012, p. 877 cites
  4. ^ Valentine 2012, p. 877 cites
  5. ^ a b c d e f Valentine 2012, pp. 877–878 cites
  6. ^ Valentine 2012, pp. 877–878 cites
  7. ^ Valentine 2012, pp. 877–878 cites
  8. ^ Valentine 2012, p. 877-878 cites
  9. ^ a b Valentine et al. 2012, p. 879 cites
  10. ^ Valentine et al. 2012, p. 880 cites vol. 124, DOI:10.1016/s1095-6433(99)00095-1, PMID 10605070, https://oadoi.org/10.1016/s1095-6433(99)00095-1.
  11. ^ vol. 66, DOI:10.1079/bjn19910049, PMID 1772872, https://oadoi.org/10.1079/bjn19910049.
  12. ^ vol. 9, DOI:10.1016/0890-6238(95)02002-0, PMID 8597648, https://oadoi.org/10.1016/0890-6238(95)02002-0.
  13. ^ Valentine 2012, p. 883 cites
  14. ^ vol. 47, DOI:10.1016/0163-7258(90)90061-6, PMID 1705351, https://oadoi.org/10.1016/0163-7258(90)90061-6.
  15. ^ a b Valentine 2012, p. 885 cites
  16. ^ a b vol. 248, DOI:10.1152/ajpheart.1985.248.1.H143, PMID 3881981, https://oadoi.org/10.1152/ajpheart.1985.248.1.H143.
  17. ^ vol. 4, PMID 2415477.
  18. ^ vol. 31, DOI:10.1016/0008-6363(96)00030-2, PMID 8759251, https://oadoi.org/10.1016/0008-6363(96)00030-2.
  19. ^ vol. 289, DOI:10.1006/viro.2001.1133, PMID 11601912, https://oadoi.org/10.1006/viro.2001.1133.
  20. ^ vol. 79, DOI:10.1128/jvi.79.1.503-511.2005, PMID 15596843, https://oadoi.org/10.1128/jvi.79.1.503-511.2005.
  21. ^ vol. 380, DOI:10.1016/j.virol.2008.07.026, PMID 18760437, https://oadoi.org/10.1016/j.virol.2008.07.026.
  22. ^ vol. 26, DOI:10.1016/j.vaccine.2008.04.085, PMID 18547690, https://oadoi.org/10.1016/j.vaccine.2008.04.085.
  23. ^ vol. 59, DOI:10.1093/jac/dkl453, PMID 17110394, https://oadoi.org/10.1093/jac/dkl453.
  24. ^ Valentine et al. 2012, p. 896 cites
  25. ^ Valentine et al. 2012, p. 896 cites
  26. ^ Ralph, M.R., et al., Transplanted Suprachiasmatic Nucleus Determines Circadian Period. Science, 1990. 247(4945): pp. 975–978.
  27. ^ vol. 39, DOI:10.1258/002367705774286493, PMID 16197712, https://oadoi.org/10.1258/002367705774286493.