Utente:Sabrina Tito/Valori mobiliari

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Questa è la pagina di prova dove Sabrina Tito, Assunta Laurino e Antonio Verrastro approfondiranno il seguente argomento: i valori mobiliari.

I valori mobiliari sono strumenti di investimento finanziario costituiti da titoli negoziabili e trasferibili. Sono chiamati "mobiliari" perché hanno il requisito della mobilità, cioè possono essere scambiati agevolmente. L'insieme delle negoziazioni che li riguarda è chiamato mercato mobiliare.

I valori mobiliari rappresentano:

  • titoli di massa, in quanto costituiscono un rapporto tra l'emittente e i sottoscrittori;
  • beni fungibili, in quanto presentano le stesse caratteristiche e di conseguenza sono scambiabili tra di loro.

Categorie dei valori mobiliari

In base al soggetto che li emette, i valori mobiliari si distinguono in due categorie:

  • fondi privati: sono quelli emessi da società o enti privati;
  • fondi pubblici: sono quelli emessi da enti pubblici, come lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni.

In base al trasferimento, si distinguono in:

  • nominativi, se sono intestati a determinati soggetti e la loro circolazione può avvenire solo con l'annotazione del trasferimento, sul titolo o sul registro dell'ente emittente;
  • al portatore, quando non sono intestati ad alcun soggetto e la loro circolazione avviene tramite la semplice consegna.

La domanda di valori mobiliari

La domanda di valori mobiliari è rappresentata dai sottoscrittori dei titoli. Essa può essere manifestata da:

  • risparmiatori individuali (famiglie e imprese);
  • intermediari finanziari quali banche, assicurazioni, enti previdenziali, fondi comuni di investimento.

L'offerta di valori mobiliari

L'offerta di valori mobiliari viene svolta dall'operatore finanziario che emette i titoli rispondendo alla domanda di fondi. Si distinguono tre grandi categorie di operatori che offrono titoli:

  • l'impresa;
  • la Pubblica Amministrazione (Tesoro, Enti pubblici, Enti territoriali, aziende autonome, ecc);
  • gli Istituti di Credito a medio-lungo termine.

Nella generalità dei casi la Pubblica Amministrazione e gli Istituti di credito emettono titoli a reddito fisso, mentre l'impresa (s.p.a. oppure s.a.p.a.) emette titoli a reddito variabile.

Titoli di debito[modifica | modifica wikitesto]

i titoli di debito sono strumenti finanziari,che vengono emessi dai debitori che hanno bisogno di liquidità di denaro vengono sottoscritti e quindi acquistati dai creditori.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Entriamo in Azienda 2, Tomo 2 - Astolfi, Rascioni & Ricci
  • Economia politica, Corso di economia - E. Poma

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]