Utente:RGmary/sandbox/ArchivioLuzzatti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Coordinate: 45°25′57.97″N 12°19′47.78″E / 45.43277°N 12.32994°E45.43277; 12.32994
Archivio Luzzatti
Luigi Luzzatti
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
CittàVenezia
IndirizzoSan Marco, 2945 30124 Venezia
Dati generali
Nome istituzioneIstituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Tipologia giuridica conservatoreprivato
Tipologia funzionalearchivio
[Archivio Luzzatti Sito web ufficiale]

L'Archivio Luzzatti è conservato nelle strutture dell' Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, presso Palazzo Loredan. Le carte conservate rappresentano una fonte per la storia italiana ed europea tra il 1870 e il 1827, per via della statura politica e culturale di Luzzatti. L'archivio è costituto da circa 100 buste facenti parte della sezione corrispondenza e 300 buste facenti parte della sezione atti. Il riordino delle buste è iniziato vent'anni fa con l'elencazione delle 100 buste della corrispondenza, successivamente sono state schedate, con schede archivistiche, sia la sezione della corrispondenza sia quella degli atti. Nel 2008 è stata approfondita la schedatura archivistica con la creazione di indici ragionati.



Archivio fotografico Gerola[modifica | modifica wikitesto]

Coordinate: 45°25′57.97″N 12°19′47.78″E / 45.43277°N 12.32994°E45.43277; 12.32994
Archivio documentario Gerola
Giuseppe Gerola
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
CittàVenezia
IndirizzoSan Marco, 2945 30124 Venezia
Dati generali
Nome istituzioneIstituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Tipologia giuridica conservatoreprivato
Tipologia funzionalearchivio
[Archivio Gerola Sito web ufficiale]

L'Archivio documentario Gerola è conservato nelle strutture dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, presso Palazzo Loredan.

La missione cretese[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1897 le Potenze europee occuparono Creta, decretandone l'autonomia dall'Impero Ottomano. Per via dell'ambigua situazione generatasi nell'isola e del rapido degrado dei suoi monumenti storici, nel 1898 il Ministero della pubblica istruzione decise di inviare a Creta una missione archeologica, diretta da Federico Halbherr. Carlo Francesco Ferraris, nel 1899, suggerì ai soci dell'Istituto Veneto di finanziare l'invio a Creta di un loro delegato, che si appoggiasse alla missione italiana col compito di documentare i monumenti, che ancora vi si trovano, della dominazione ve­neziana (1204-1669). Su suggerimento di Halbherr venne incaricato Giuseppe Gerola. Dopo qualche mese di studio presso l'Archivio di Stato, la Marciana ed il museo Correr sbarcò a Creta il 18 gennaio 1900.

Documentazione prodotta[modifica | modifica wikitesto]

In questa missione vennero prodotti: oltre 450 calchi in gesso (la più parte depositati presso il museo Navale) e 1.500 fotografie, i cui negativi sono conservati presso l'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, assieme ad una gran quantità di schizzi, disegni, appunti.[1] Gerola fu molto attento anche ai graffiti, che quando possibile, calcò usando la tecnica della carta assorbente bagnata o sovrapponendo all'originale della carta velina, sempre bagnata, ricalcando il segno sottostante con la matita copiativa. Tra il 1905 e il 1932, l'Istituto Veneto pubblicò, a cura di Gerola, quattro volumi ricchi di illustrazioni, intitolati Monumenti veneti nell'isola di Creta. Il materiale riportato da Creta e conservato all'Istituto Veneto consiste in:

  • 1642 lastre fotografiche
  • 1642 negativi
  • 1642 riproduzioni fotografiche
  • 1000 fotografie originali
  • 291 veline
  • 102 carte assorbenti
  • 52 calchi in gesso [2][3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ A. S. Curuni e L. Donati, Creta veneziana. L'Istituto Veneto e la Missione Cretese di Giuseppe Gerola. Collezione fotografica 1900-1902, Venezia 1988, p. 459
  2. ^ S. A. Curuni e L. Donati, Creta veneziana. L'Istituto Veneto e la Missione Cretese di Giuseppe Gerola. Collezione fotografica 1900-1902, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Venezia 1988, pp. 129-453
  3. ^ Documenti di graffiti e di epigrafi veneto-cretesi conservati nell'Archivio Gerola dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, «Atti del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed arti», Tomo CXLVIII, Venezia 1989/1990, pp. 237-342.